Vittoria delle associazioni antimafia: Tribunale di Velletri prende in esame gli incandidabili di Anzio e Nettuno
Le associazioni impegnate nella lotta contro la criminalità organizzata esprimono soddisfazione per i recenti sviluppi riguardanti l’inchiesta Tritone nel territorio di Anzio e Nettuno.
“Da anni abbiamo denunciato la diffusione dei sistemi criminali, in particolare la presenza del clan Gallace. La sentenza di primo grado per reati di associazione mafiosa ha confermato le nostre preoccupazioni, portando allo scioglimento dei consigli comunali coinvolti. Il tribunale di Velletri, in risposta alla richiesta del Ministero dell’Interno, sta ora esaminando la situazione degli indagati, un passo fondamentale verso una risposta concreta alle esigenze di legalità delle nostre comunità.
Questa rappresenta una vittoria per la nostra costante pressione affinché venga fatta giustizia e che le istituzioni agiscano nell’interesse dei cittadini. Attendiamo con fiducia una decisione che risponda alle aspettative di legalità e trasparenza che le comunità di Anzio e Nettuno meritano. Continueremo a vigilare e ad agire affinché il territorio sia libero da ogni forma di criminalità organizzata e che la giustizia prevalga per il bene dei nostri concittadini”.
Così, in una nota, Rete NoBavaglio-Liberi di essere informati, Coordinamento antimafia Anzio e Nettuno e Reti di Giustizia- Il sociale contro le mafie.
