INCHIESTA “ASSEDIO”, LAVORATORI IN ANSIA PER LE SORTI DELLA NUOVA TESEI BUS: “NON POSSIAMO PAGARE PER COLPE NON NOSTRE”

Ieri pomeriggio, 3 ottobre, si sono incontrati presso la Segretaria del Sindacato SNALV-CONFSAL di Aprilia un gruppo di dipendenti della Nuova Tesei bus, la società affidataria del Trasporto Pubblico locale del Comune di Aprilia. La ditta, come noto, è stata raggiunta da un’interdittiva antimafia firmata dal Prefetto di Latina, Vittoria Ciaramella.

“Grande è la preoccupazione degli autisti – spiega la segretaria provinciale SNALV-CONFSAL, Monica Tomassetti – infatti da qui a pochi mesi, esattamente il 31 dicembre 2024, scadrà l’affidamento del servizio e, a seguito delle note vicende relative all’operazione “Assedio”, non si conosce chi sarà il nuovo gestore, anche perché è in corso la gara pubblica indetta dall’ASTRAL per un nuovo affidamento.

I lavoratori, unitamente alla segreteria del sindacato, al quale hanno chiesto supporto e assistenza, hanno inoltrato una richiesta di incontro urgente a tutti gli organi Istituzionali, locali e regionali, Prefetto di Latina, Commissario Prefettizio del Comune di Aprilia, Presidente della Regione Lazio e Consiglieri Regionali, all’Astral, affinché sia convocato in tempi brevissimi un tavolo tecnico per garantire la continuità lavorativa di tutti gli autisti addetti al trasposto pubblico locale”.

“Come organizzazione sindacale – conclude la segretaria – riteniamo indispensabile un intervento della pubblica amministrazione, in tutte le sue funzioni, affinché venga garantito il posto di lavoro a chi non ha alcuna responsabilità rispetto alle attività giudiziarie in essere. Non possono essere le famiglie di chi lavora a subire i danni di eventi, rispetto ai quali gli autisti sono del tutto estranei. Siamo fiduciosi nelle istituzioni e nella immediate presa in carico di questa vicenda e in una sua soluzione positiva”.

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