La F.a.i.l.c. Conf.a.i.l. di Latina esprime solidarietà ai lavoratori e lavoratrici della FARLA di Borgo San Michele “per quello che stanno facendo per noi e per tutta l’area territoriale. Grazie al loro surplus di lavoro riescono a garantire i rifornimenti dei farmaci ad ogni distributore della regione.
L’intera filiera del settore, in ogni sua forma, si è prodigata e sta continuando a farlo perché sia assicurata la fornitura di tutti i farmaci necessari alla stabilità delle persone in cura, senza interruzioni e senza rinvii , come è successo sin dal giorno seguente all’incidente.
Va dato atto che tutti gli operatori presenti nel deposito e nella struttura direzionale interessata dal devastante incidente si sono comportati, anche nell’immediatezza della crisi, con competenza e seguendo le applicazioni previste della procedure di sicurezza in materia.
Oggi questi lavoratori e questa lavoratrici sopportano con partecipazione convinta tutti gli stress che gli spostamenti nelle sedi di Viterbo e Roma comportano, come quelli di chi sta lavorando da remoto , con il pieno riconoscimento di ogni aumento di orario e di tratta da parte dei vertici aziendali.
Quando le cose funzionano, in qualità di Organizzazione Sindacale siamo i primi ad esserne lieti.
Così come siamo lieti di confermare la grande qualità anche di chi lavora nel settore chimico farmaceutico e nella distribuzione in questo territorio.
Senza questa qualità non sarebbero possibili risposte come quella che tutti stiamo verificando e non sarebbero possibili investimenti e sviluppo di questo settore nell’area dell’Agro Pontino e della Regione Lazio.
Noi siamo a disposizione per offrire il nostro contributo e ribadiamo la nostra ammirazione, senza stupore perché conosciamo la loro preparazione ed il loro senso civico, all’intero corpo del lavoro della FARLA di Latina e dei suoi vertici aziendali”.
Così, in una nota, il Segretario Nazionale F.A.I.L.C. – CONF.A.I.L., Giovanni Chiarato.