INCENDI BOSCHI A FONDI, CICCONE CHIEDE LA NASCITA DI UNA TASK FORCE

Prevenzione degli incendi boschivi a Fondi: le proposte avanzate dal consigliere comunale Francesco Ciccone in Consiglio Comunale

Nell’ambito della lunga seduta di Consiglio Comunale di venerdì 28 maggio, il consigliere comunale Francesco Ciccone ha presentato un’interpellanza all’attenzione del Sindaco allo scopo di promuovere un’attività di prevenzione in vista della stagione estiva, che ormai da anni è anche sinonimo di incendi boschivi. Un intervento approntato anche al fine di richiedere il potenziamento della locale Stazione dei Carabinieri Forestali, la nascita di una task force specifica e la firma di un Protocollo d’Intesa tra tutti i portatori di interesse per difendere il nostro meraviglioso territorio.

Francesco Ciccone Consigliere Comunale di Fondi Vera (2)
Francesco Ciccone, consigliere comunale di Fondi Vera

Nei giorni scorsi la Giunta ha approvato l’aggiornamento del Catasto degli incendi boschivi e la cartografia delle aree percorse dal fuoco relativi al decennio 2011-2020. All’indomani di questa Delibera, Fondi Vera si è fatta carico di proporre al primo cittadino la convocazione di una Riunione Straordinaria per coinvolgere le Forze dell’Ordine, i Carabinieri Forestali, la Polizia Municipale, i Vigili del Fuoco, i Falchi di Pronto Intervento, abilitati all’attività antincendio, ma anche i Direttori dei Parchi Regionali ricadenti sul nostro comprensorio, la Protezione Civile, le Associazioni Ambientaliste e di Volontariato, i Comitati delle Contrade ed ogni aggregazione che voglia mettere a disposizione il proprio tempo per azioni di prevenzione ed avvistamento.

Un’intera Comunità dichiari guerra ai piromani” – ha detto Ciccone nell’assise comunale.

L’interpellanza – ha spiegato Ciccone – nasce proprio dal desiderio manifestato negli anni da diverse associazioni ambientaliste e comitati di zona. E credo sia questo il momento giusto per tornare a parlarne, visto il periodo estivo alle porte, abitualmente la stagione preferita dai piromani per appiccare roghi sul territorio della nostra Città e dell’intero comprensorio. L’estate è anche sinonimo di incendi boschivi, diciamocelo chiaramente. Le cause di questo triste fenomeno sono varie, ma dipendono, principalmente, dalla condotta umana: si va dal comportamento criminale di chi deliberatamente appicca il fuoco per interessi economici alla condotta colposa, ma altrettanto grave, di chi, ad esempio, lancia imprudentemente la sigaretta dal finestrino. L’estate 2019 è ancora negli occhi di tutti noi, con decine di incendi, praticamente al ritmo di uno-due focolai al giorno, per tutto il periodo da Giugno a Settembre. E nel 2020 nemmeno l’emergenza sanitaria è riuscita a scongiurare i “criminali del fuoco” visto che già durante il mese di Maggio le nostre montagne hanno dovuto sopportare incendi. Ettari su ettari di verde sono andati in cenere“.

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