Il Tribunale di Velletri ufficializza, con una sentenza, i personaggi incandidabili alle elezioni amministrative di Anzio e Nettuno
Nessuno di loro si è ricandidando alle elezioni amministrative di Anzio e Nettuno in corso di svolgimento e che sceglieranno i Sindaci tra domenica e lunedì prossimi.
Tuttavia, dopo una lunga attesa di oltre un anno, il Tribunale civile di Velletri si è pronunciato con una sentenza che certifica l’incandidabilità per otto ex amministratori comunali di Anzio e Nettuno. Tra di loro ex amministratori che sono emersi anche nell’inchiesta “Tritone”, il cui processo ordinaria è in corso presso il Tribunale veliterno. L’indagine, come noto, portò due anni fa al commissariamento per infiltrazione mafiosa di entrambi i comuni
Ad Anzio, il Tribunale di Velletri ha stabilito l’incandidabilità per l’ex sindaco Candido De Angelis e per gli ex assessori Giuseppe Ranucci, Walter Di Carlo e Danilo Fontana, deceduto. A Nettuno, gli incandidabili sono l’ex sindaco Alessandro Coppola, l’ex assessore Maddalena Noce e gli ex consiglieri comunali Luca Ranucci e Lucia De Zuani. Gli esponenti politici non potranno partecipare a due tornate elettorali.