Accusato di ricettazione, riciclaggio e detenzione di arma clandestina ad Aprilia: si è concluso il rito abbreviato
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Cario, ha condannato alla pena di 4 anni il 24enne, originario del Kosovo, Edison Kadriu, accusato di riciclaggio e detenzione di arma clandestina.
Per il giovane, difeso dall’avvocato Elierta Myftari, è arrivata la condanna con il rito abbreviato per il quale anche il pubblico ministero Giuseppe Bontempo aveva chiesto la stessa pena: 4 anni di reclusione.
L’arresto del cittadino kosovaro era avvenuto ad agosto scorso, nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione del fenomeno dei furti commessi in danno alle attività commerciali della città di Aprilia. Lo scorso 8 agosto, di notte, nel corso di un mirato servizio notturno sviluppato nell’ambito di strategie di contrasto pianificate ed attuate nelle attività del Reparto Territoriale Carabinieri di Aprilia, attraverso l’articolazione della Sezione Radiomobile, Kadriu era stato tratto in arresto per ricettazione, riciclaggio e detenzione di arma clandestina.
All’atto del controllo, l’uomo è stato sorpreso con una pistola con matricola abrasa, predisposta per fare fuoco, e in sella a un Sh Honda con telaio rubato munito di targa regolamentare. Il giovane era stato interrogato per la convalida dell’arresto dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese. L’arresto era stato convalidato.
