IMPRESA organizza il AI DAY il 21 giugno: maratona di intelligenza artificiale. Incontri individuali gratuiti dedicati all’AI e alle opportunità per le aziende
IMPRESA, Associazione dell’Industria e delle Piccole e Medie Imprese, da sempre attenta ai bisogni delle aziende e all’innovazione, dedica il 21 giugno, dalle 8 alle 20, all’approfondimento dell’AI, intelligenza artificiale, ormai sempre più presente nella vita quotidiana anche imprenditoriale, al suo utilizzo e alle opportunità che offre. Una giornata di incontri individuali gratuiti, svolta in collaborazione con la propria azienda associata, HPA attiva dal 2017 nello sviluppo di soluzioni custom di Intelligenza artificiale per Pmi e grandi aziende per ottimizzare e automatizzare processi, aumentare performance e ridurre i costi, sviluppare nuovi prodotti e servizi, implementare tecniche AI in prodotti software già esistenti, e oggi spin-off accreditato dell’Università di Verona, nonché, dal 2021, AI Competence center del Gruppo Terranova.
Il 21 giugno, gli associati di IMPRESA avranno a disposizione la conoscenza e l’approfondimento dell’AI per i propri casi attraverso AI Start, il servizio di business analysis creato da HPA per accompagnare le aziende di ogni dimensione nel percorso di adozione di tecniche di intelligenza artificiale in azienda: Attraverso un framework proprietario vengono mappati processi e dati per identificare i progetti AI più sostenibili ed a maggior impatto positivo. L’obiettivo è portare consapevolezza in azienda sulle opportunità offerte dall’AI attraverso progetti di successo e use case specifici per il settore di riferimento. Quattro gli step previsti: delineare il perimetro di intervento e raccolta di informazioni di dominio con interviste agli stakeholder interni; sviluppo di un Business process diagram (Bpd) che descrive le fasi del processo, consentendo di identificare le attività critiche o suscettibili di miglioramenti incrementali; mappatura dei dati disponibili; redazione e presentazione al top management di un report contenente sia i risultati dell’analisi svolta che un elenco di possibili progetti di Intelligenza artificiale con tempi e costi indicativi.
«L’intelligenza artificiale sarà sempre più presente in azienda, nell’aiutare le persone a colmare mancanze cui l’essere umano non può arrivare – dichiara Giampaolo Olivetti, presidente di IMPRESA – una persona analizza dati, e da quei dati può estrapolare analisi e soluzioni: ma la velocità di pensiero della persona non può essere avvicinabile alla velocità di calcolo della macchina. Se una persona, in un determinato tempo, deve stilare 10 report, nello stesso periodo l’AI riesce a farne 100 o 1000. Questo consente a un’azienda di abbattere tempi e costi dei processi. In un mercato globale, in cui tutti iniziano ad applicare l’AI ai processi aziendali, non utilizzarla significa essere fuori mercato, perché costo del software, costo dell’hardware e costo dell’energia per il loro uso sono inferiori ai costi umani. Ma per utilizzarla, e bene, occorre conoscerla e sapere come possa essere applicata alla specifica azienda e ai suoi processi. Ecco perché nasce l’iniziativa di IMPRESA con la nostra associata HPA». Inoltre, secondo Olivetti, «non deve esserci una preclusione a monte, una paura nei confronti dell’AI, che questa possa togliere lavoro alle persone: bisogna mettere paletti precisi su quello che le macchine possono fare. Voglio fare un esempio limite: non si può lasciare all’AI il compito di accendere o spegnere una centrale nucleare».
«Se è vero che l’AI ha il potenziale di rivoluzionare fondamentalmente la relazione tra esseri umani e tecnologia, influenzando profondamente aspetti centrali della vita quotidiana, è nostro compito demistificarla, distinguendo tra ambiti di ricerca e casi applicativi. L’iniziativa AI DAY, prontamente sposata da IMPRESA, ha quale obiettivo di portare consapevolezza tra le imprese del territorio laziale per dimostrare a cittadini e aziende il vero valore economico e sociale dell’Intelligenza Artificiale», dichiara Stefano Di Persio, Ceo di HPA.
«Ancora una volta IMPRESA porta avanti il suo modo reale e concreto di operare, con lo scambio di competenze tra associati – dichiara Saverio Motolese, direttore generale di IMPRESA – abbiamo colto al volo la proposta di HPA per costruire una consapevolezza e una sensibilizzazione dei nostri associati sul tema. IMPRESA svolge una funzione di cultura di azienda: rendere consapevoli gli imprenditori che sta avvenendo un cambio di passo di tecnologie che portano a sistemi innovativi, e a processi per aumentare le prestazioni. Le potenzialità sono altissime e HPA, con spirito associativo, ha messo a disposizione le proprie competenze ed esperienze. E la risposta dei nostri associati è stata talmente alta, a dimostrazione del bisogno di approfondimento sull’AI, che gli slot inizialmente disponibili sono andati esauriti rapidamente e abbiamo implementato ulteriormente l’orario disponibile. IMPRESA sta potenziando i propri servizi per coprire tutti i campi nei quali i nostri associati esprimono bisogni. Inoltre, un’esperienza del genere non è mai stata realizzata nella nostra Regione, siamo la prima associazione di categoria a mettere sul tavolo la consapevolezza di come usare l’AI, e l’innovazione di questo format è renderla comprensibile e raggiungibile».