Sezze, pronti per essere inviati 13.247 avvisi di accertamento per mancati versamenti delle imposte: TARI, IMU, ICP e TOSAP, per un totale di oltre 5 milioni di euro di imposte e tasse non versate
“Gli anni che si stanno recuperando – spiega il sindaco di Sezze, Lidano Lucidi – sono il 2019 e il 2020. Come più volte ribadito la nostra azione per contrastare l’evasione fiscale va avanti in modo deciso e rispetto al passato andiamo a recuperare non un anno d’imposta ogni anno bensì due.
Succedeva infatti che alla scadenza del quinto anno partivano gli avvisi di accertamento, quindi se un contribuente voleva pagare pagava dopo 6 anni, in questo modo cerchiamo di accorciare i tempi. In questi due anni abbiamo fatto diversi appelli al fatto che chi volesse mettersi in regola poteva farlo recandosi presso gli uffici della SPL, accedendo a piani di rateizzazione con i quali i contribuenti potevano risparmiare risorse finanziarie. La domanda che ci dobbiamo porre è: quante strade sarebbero state asfaltate con 5 milioni? Quanti nuovi servizi potevano essere dati?
Il Comune si regge sulle imposte locali, se queste non vengono versate va in crisi l’intero sistema, e a rimetterci sono i contribuenti che versano regolarmente finanziando servizi anche a chi non versa. Nei prossimi mesi invece partiranno avvisi di accertamento per gli evasori totali, ovvero coloro che sono del tutto sconosciuti ai registri tributari.
L’invito – conclude il primo cittadino setino – è sempre lo stesso: a chi non è in regola conviene recarsi presso gli uffici della SPL per regolarizzare la propria posizione, perché la nostra amministrazione continuerà a fare di tutto per far pagare le imposte che se venissero pagate da tutti sarebbero più basse e ci sarebbero molti più servizi”.