IMPIANTO RIDA AUTORIZZATO: TAR RESPINGE ISTANZA DEL COMUNE DI APRILIA

RIDA AMBIENTE
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Con un’ordinanza pubblicata oggi 18 novembre, il TAR Lazio ha respinto il ricorso del Comune di Aprilia contro l’autorizzazione al Tmb di Rida Ambiente srl

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Quater) si è pronunciato con un’ordinanza sul ricorso presentato dal Comune di Aprilia nei confronti di Rida Ambiente srl e contro Regione Lazio, Provincia di Latina e Arpa Lazio.

Il ricorso era stato presentato dall’Ente apriliano per la sospensione dell’efficacia e l’annullamento della determina dirigenziale con cui la Direzione politiche ambientali e ciclo dei rifiuti, area AIA della Regione Lazio aveva approvato la modifica non sostanziale, in variante urbanistica, dell’Autorizzazione integrata ambientale (AIA) sull’impianto di trattamento rifiuti (Tmb) di Rida in Via Valcamonica ad Aprilia.

Il Comune chiedeva l’annullamento anche delle note di Regione Lazio e dell’Arpa che avevano contribuito al via libera del Direttore dell’area ambientale regionale Flaminia Tosini.

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Secondo il Tar, il provvedimento impugnato dal Comune non incide sull’aumento degli stoccaggi e non appare determinare alcun significativo impatto ambientale.

Ecco perché il Presidente Alessandro Tomassetti e i consiglieri Ines Simona Immacolata Pisano e Antonio Andolfi hanno respinto l’istanza cautelare per insussistenza di sufficienti motivi.

I giudici amministrativi – ha dichiarato Fabio Altissimi, Presidente del CDA di Rida, in una nota diffusa agli organi d’informazione – hanno ancora una volta confermato che i progetti di RIDA Ambiente sono legittimi e di pubblica utilità“.

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