Movimento 5 Stelle Latina: “Una maggioranza senza guida, divisa e incapace di decidere. Latina resta immobile”
“Perfino Forza Italia, come si apprende dalla stampa, ammette che senza dialogo e confronto si resta fermi, immobili e incapaci di decidere. Latina è ostaggio di una maggioranza spaccata su più fronti, incapace di dare risposte concrete ai cittadini e di assumere decisioni strategiche per il futuro della città.
Impianto BESS di Borgo Sabotino: opportunità o servitù ? Ci renderà innovatori d’Italia o trasformerà per sempre una parte della nostra Marina in sito industriale? Transizione energetica si, ma la sicurezza è garantita? Sul tema nessuna risposta dall’amministrazione, nessun confronto né trasparenza.
Piano antenne: approvato anni fa dalla stessa maggioranza di oggi, dopo tre anni giace ancora nei cassetti. I cittadini restano in balia dei gestori, che operano senza regole chiare.
Caso Acqua Latina: confusione totale. Di fronte a un aumento di capitale da 30 milioni di euro, la sindaca invoca il salvataggio di una società in crisi, ma i numeri di bilancio dicono un’altra cosa, sembrerebbe infatti una società che gode di buona salute!!! Si potrebbe aumentare il capitale sociale a costo zero, utilizzando parte dei 101 milioni delle riserve del patrimonio netto come proponiamo nella mozione presentata dalla nostra Consigliera Maria Grazia Ciolfi . O potremmo utilizzare i milioni che ci chiede Acqualatina per ritornare all’acqua pubblica. Intanto le dichiarazioni della deputata Miele e del Consigliere Valletta smentiscono quelle della Sindaca, nuova spaccatura in arrivo oppure anche FdI smentisce il CdA di sua nomina politica?.
Progetto Upper – Parco Evergreen: lavori terminati da due anni, ma il parco resta abbandonato. Un tempo cuore della città e laboratorio di inclusione per i giovani, oggi è un’area riqualificata con soldi pubblici lasciata morire, senza interventi dell’amministrazione. Inaccettabile.
Sicurezza e semafori: oltre il 50% degli impianti cittadini è fuori uso, ma l’assessore Di Cocco non ha ancora dato risposte né un piano concreto, nonostante incidenti e disordini crescenti agli incroci.
Delibera n. 99/2025 sulle alienazioni: approvato un atto privo di trasparenza, e possibili errori, con inserimento di terreni che sembrerebbero beni vincolati o aree ricadenti nel Parco Nazionale del Circeo. Una fotografia che testimonia carenza di trasparenza a fronte dei mancati riscontri richiesti dalla nostra capogruppo Ciolfi e approssimazione.
Una sequenza di scelte mancate e contraddizioni che dimostrano come questa amministrazione sia divisa al suo interno, incapace di governare e di dare certezze a Latina e ai suoi cittadini. Non si riesce a progettare il futuro e non si risolvono nemmeno i problemi atavici: le buche restano, i rifiuti sono fuori controllo, proprio come questa maggioranza.
Il centrodestra a Latina deve uscire dalle ambiguità e rilanciare con coraggio un progetto per ridisegnare il futuro della città. Lo dice Forza Italia, dopo soli tre anni di governo. Avranno finito le matite, o si saranno già spuntate?
Tre anni per “ridisegnare il futuro” e l’unica vera idea che vediamo è come temporeggiare, litigare e parlare tanto… ma senza combinare nulla. La centralità del dibattito pubblico? Forse nei loro sogni di mezza estate, tra un aperitivo e una chiacchiera.
Intanto la città resta ferma, e noi aspettiamo che le matite tornino a scrivere qualcosa di serio. O almeno a disegnare uno scarabocchio un poco più credibile”.
Così, in una nota, Benedetta Malagola, rappresentante GT M5S Latina, e Pasquale Palmisano, referente formazione GT M5S Latina.