Il Gruppo Consiliare FdI Latina: sul nuovo impianto di energia presso la centrale nucleare: “Polemiche pretestuose dal M5S. Latina protagonista di una svolta strategica per l’Italia”
“In merito alle dichiarazioni della consigliera Ciolfi, riteniamo doveroso fare chiarezza e riportare il dibattito su basi serie e concrete, nell’interesse della città e dei cittadini.
Le polemiche sollevate appaiono del tutto pretestuose e prive di fondamento. Si tratta infatti di un impianto di accumulo di energia (BESS – Battery Energy Storage System) che avrà la funzione fondamentale di mettere in sicurezza la rete nazionale, garantendo stabilità e impedendo il rischio di blackout. Non parliamo quindi di un’opera secondaria, ma di un intervento di interesse pubblico di primaria importanza.
È bene sottolinearlo con forza: questo progetto non ha alcun legame con il nucleare. Non si tratta né di un reattore né di un deposito di scorie, ma esclusivamente di un’infrastruttura elettrochimica dedicata all’accumulo di energia da fonti rinnovabili.
È paradossale che questa critica arrivi proprio dal Movimento 5 Stelle, che a parole si è sempre detto a favore delle energie rinnovabili. Le rinnovabili, però, non hanno alcun senso senza un impianto di questo tipo, che sarà centrale per la sicurezza energetica di Latina e della sua provincia.
Inoltre, l’impianto sorgerà nell’area del Cirene, un sito industriale dismesso da decenni e fuori dal perimetro nucleare, che oggi versa nell’abbandono. Si tratta quindi di una vera e propria bonifica e riqualificazione di un’area degradata, con un beneficio ambientale e urbanistico evidente per il territorio.
Non ci meravigliamo che da un esponente del Movimento 5 Stelle, il partito dei no e della cosiddetta decrescita felice, provenga un’accusa di questo tipo. E non ci sorprenderebbe se il resto dell’opposizione, soprattutto LBC, si accodasse a questo refrain, visto che da sempre sono stati il partito, il movimento e la lista civica contrari a tutte le grandi opere pubbliche capaci di portare sviluppo, economia e ricchezza al nostro territorio.
Quanto al tema del ponte Mascarello, vogliamo ricordare che stiamo lavorando con Sogin ai massimi livelli: l’amministratore delegato Artizzu è venuto personalmente a Latina per confrontarsi con il sindaco e l’amministrazione comunale, e i rappresentanti della stessa società hanno partecipato alle commissioni consiliari, proprio in ragione dell’importanza di coinvolgere la politica in un percorso così delicato. Un approccio diametralmente opposto rispetto alle maggioranze in cui la consigliera Ciolfi ha militato, che su questo dossier hanno prodotto solo chiacchiere e, in alcuni casi, anche qualche guaio.
Un ringraziamento va all’assessore Muzio e all’assessore Di Cocco per il lavoro concreto che stanno svolgendo per il territorio, nell’interesse esclusivo della comunità e del futuro della nostra città.
Latina sarà protagonista di una svolta strategica per l’energia rinnovabile, perché questo sarà il primo impianto in Italia e il più grande in Europa. La nostra città avrà così un ruolo di primo piano nello sviluppo di un sistema energetico moderno, sostenibile e sicuro.
Le critiche della consigliera Ciolfi, dunque, finiscono per danneggiare non solo l’immagine della città ma anche le prospettive di crescita e innovazione. Di fronte a una sfida di tale portata, ci si aspetterebbe responsabilità e visione, non strumentalizzazioni sterili”.
Così, in una nota, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia Latina.