Progetto illuminazione nel Comune di Sabaudia, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia evidenziano diverse criticità
“Come consiglieri comunali di Sabaudia – spiegano gli esponenti di Fratelli d’Italia, Vincenzo Avvisati e Maurizio Lucci – ci corre obbligo e dovere fare una dichiarazione dopo l’ultimo consiglio comunale che si è svolto lo scorso 28 ottobre”.
“Dopo aver discusso di alcuni punti all’ordine del giorno, riteniamo che vi fosse un punto molto importante che riguardava il progetto di pubblica illuminazione, presentato dall’ex sindaco Gervasi. Si tratta di una cosa importante per la città tutta. Siamo rimasti interdetti e basiti che lo stesso progetto è stato presentato dalla passata amministrazione per l’allora cittadino Alberto Mosca, e attuale sindaco, criticava aspramente tale iniziativa. Insieme all’attuale vice sindaco criticarono tale iniziativa con interventi pubblici e dichiarazione sui social e stampa, con aggiunta che l’attuale sindaco fece una segnalazione all’Anac senza sortire effetto alcuno.
“A onore del vero ad inizio di discussione il capogruppo di Forza Italia, stesso partito del vice sindaco, quello che allora era contrario al progetto, ha fatto una richiesta di ritiro del punto all’ordine del giorno. Al che – dichiara Avvisati – sono intervenuto su tale richiesta di ritiro del punto, spiegando che tale progetto va presentato con tutti i crismi e pareri degli uffici e responsabili vari, compresi i progettisti attuali perché i documenti presentati erano quelli vecchi della giunta e consiglio, con direzione del sindaco Gervasi.
Cosi presentato, mi sembra una presa in giro. Dopo aver criticato e fatto segnalazioni, ripresentano senza modifiche sostanziali, anche perché il progetto manca di documenti e atti fondamentali come il piano finanziario con relativo costo, la convenzione tra le parti, il capitolato speciale di appalto ed il contratto. Se il progetto risale al 2019 e al 2021, quale è la manifestazione di interesse pubblico? Se cosi fosse non vi è interesse pubblico, vorremo sapere e vedere – concludo Avvisati e Lucci – le modifiche sostanziali ed effettive. In via generale siamo d’accordo che il problema dell’illuminazione è un cosa estremamente essenziale, ma le documentazioni e gli atti devono essere in regola e mettere i consiglieri ed il consiglio comunale in condizione di fare scelte libere e opportune. Speriamo che nella discussione del punto rinviato vi sia chiarezza e piena trasparenza”.
