Nei giorni scorsi il vescovo Mariano Crociata ha inviato al clero, ai religiosi e ai fedeli una Lettera per annunciare che domenica 29 dicembre prossimo, alle ore 17.30, inizierà il rito per l’apertura del Giubileo ordinario 2025 nella Diocesi di Latina.
Nello specifico, il 29 dicembre tutto inizierà alle 17.30 da Palazzo M per andare poi in processione verso la cattedrale di San Marco, dove sarà celebrata la Messa. Ciò è previsto dallo specifico rituale, che richiede il raduno dei fedeli in una zona distante dalla cattedrale (non avendo a disposizione una chiesa vicina), dove dopo una preghiera iniziale, la lettura di un brano del Vangelo e della Bolla di indizione del Giubileo Spes non confundit partirà la breve processione guidata dal vescovo Crociata.
Giunti in piazza san Marco, il Vescovo salirà sul sagrato e dopo aver alzato la croce che ha portato in processione entrerà nella chiesa seguito dai fedeli. Una volta all’interno, dopo il rinnovo delle promesse battesimali, sempre il Vescovo compirà il rito dell’aspersione con l’acqua benedetta dei fedeli presenti; la messa poi proseguirà normalmente. Sempre in base alle indicazioni della Bolla di Indizione non è prevista l’apertura della Porta Santa a livello diocesano, questa sarà compiuta solo da papa Francesco nelle quattro basiliche papali a Roma.
Nella cattedrale di San Marco, e nelle altre tre chiese giubilari che il 29 prossimo annuncerà il Vescovo, sarà possibile in forma comunitaria o individuale compiere un “pellegrinaggio” e ottenere così l’indulgenza alle condizioni stabilite dalla Penitenzieria apostolica.
Affinché il giubileo sia fruttuoso, specie per coloro che non potranno andare a Roma, il vescovo Mariano Crociata ha istituito una Commissione diocesana, guidata da don Massimo Capitani, che ha il compito di organizzare varie attività durante l’anno.