Dopo Milano, arriva nel capoluogo la personale dell’artista pontino Andrea “Dros” Canò. Dal 19 al 27 febbraio al Museo Giannini. Ogni sera micro eventi arricchiranno l’esposizione
Leonardo Da Vinci, attraverso il suo stile denominato a “pul-viscolo”, spiegava come la realtà apparente ne possedesse un’altra invisibile a occhio nudo ma in grado di fondere, attraverso i suoi atomi, la vita così come la percepiamo. Paiono partire da questo assunto le opere che compongono l’esposizione “Strati” di Andrea Dros Canò, che esporrà al museo Giannini di Latina (via Oberdan 13) dal 19 al 27 febbraio prossimi.
La mostra ha ricevuto il patrocinio del Comune di Latina e dell’Ordine degli Architetti di Latina ed è stata organizzata con il contributo di diversi sponsor e del main partner Centro Commerciale Latina Fiori.
L’artista, classe 1989, a partire dai 13 anni è stato assorbito dal mondo del writing, degli spray e delle bozze su carta. Centrale nella sua formazione il trasferimento a Malaga, città natale di Picasso e gli studi di perfezionamento presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Andrea Dros Canò arriva a Latina forte del successo di pubblico e di critica dell’ultima sua esposizione, tenutasi nel novembre scorso all’Art Arcadia Gallery di Milano.
Le opere, nel corso della settimana, faranno da co-protagoniste a una serie di eventi, che trasformeranno il Museo Giannini in un vero e proprio hub culturale (il programma completo è consultabile sui profili social dello spazio eventi e su quello degli organizzatori).
“Crediamo che l’arte e la cultura debbano compenetrarsi in luoghi che permettano ai partecipanti di concentrarsi su ciò che accade attorno a loro – spiegano gli organizzatori Andrea Lucidi e Manuela Alberton – Il nostro obiettivo è duplice: da una parte ci tenevamo a riportare a Latina un artista che qui è cresciuto e che fino ad ora è stato però premiato altrove. Dall’altra vorremmo che anche i non fruitori dell’arte pittorica e scultorea, grazie ai micro eventi organizzati per tutta la settimana, vengano esposti alle radiazioni positive che le opere dell’artista sembrano irradiare”.
Il Vernissage della mostra è previsto per il pomeriggio del 19 Febbraio (inizio alle ore 18.30) e vedrà la presenza del curatore della mostra, il prof. Francesco Elisei. L’ingresso, per permettere una migliore fruizione dell’evento, sarà possibile solo su invito nominale: è possibile richiedere l’accredito gratuito lasciando i propri dati al numero 347 11 63 835. Il food e beverage, per l’occasione, sarà curato da uno degli sponsor della rassegna, il Bar Mocafé.
Per tutti coloro che non riusciranno a partecipare al Vernissage è previsto un incontro con l’artista domenica 20 febbraio a partire dalle ore 11.00 (prenotazioni al numero 3471163835). La Galleria resterà aperta tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 22.00 (ingresso gratuito)
