Il segretario provinciale Sarubbo esprime soddisfazione per le nomine di La Penna e Campagna
e rilancia: “Ora avanti con unità e responsabilità per dare risposte concrete a cittadini e famiglie”
Il Partito Democratico del Lazio volta pagina. La Direzione Regionale, riunitasi ieri, ha segnato l’inizio di una nuova fase con la nomina di una segreteria forte e unitaria. L’obiettivo è chiaro: proseguire il rilancio dell’azione politica del PD, costruendo una forza e una coalizione competitive in vista delle prossime sfide elettorali: cruciali turni elettorali con in testa le comunali di Roma a sostegno di Roberto Gualtieri, fino alle elezioni politiche e alle regionali.
“È il risultato del paziente e instancabile lavoro del segretario regionale Daniele Leodori – commenta il segretario provinciale del PD, Omar Sarubbo – che ha saputo ricucire e unire, con il contributo responsabile di tutte e tutti, le diverse sensibilità del partito. In un momento storico in cui la sinistra sta lavorando sodo per ritrovare la sua rotta, questo atto di unità rappresenta un segnale di speranza e un punto di svolta”.
A nome della Federazione provinciale, Sarubbo esprime profonda soddisfazione e orgoglio per la nomina di Salvatore La Penna a vicesegretario regionale vicario e per la riconferma di Valeria Campagna a vicesegretaria regionale. “Le loro nomine sono un meritato riconoscimento all’impegno personale e al lavoro di tutta la nostra comunità democratica provinciale» sottolinea. Un ringraziamento va anche a Carmela Cassetta ed Erasmo Pimpinella che, facendo parte della segreteria uscente, «sono stati protagonisti di questa fase di ricostruzione e consolidamento del quadro politico”.
“Ora il percorso è tracciato – conclude Sarubbo – e lo affronteremo con testardo spirito unitario, come ci ricorda sempre la nostra segretaria Elly Schlein. Il nostro impegno non è per tornaconto personale, ma per costruire un futuro migliore per il nostro territorio e per il Paese. Mentre la destra tenta di distogliere lo sguardo dalla dura realtà, la crisi economica continua a colpire famiglie e imprese: proprio per questo il nostro lavoro è oggi più che mai necessario”.