Il Parco Regionale Riviera di Ulisse annuncia l’evento “Befana di Solidarietà”, che si terrà sabato 6 gennaio presso l’Eco Albergo Approdo di Ulisse a Scauri, alle ore 10:30. Questa giornata speciale vedrà la partecipazione di bambini provenienti da diverse parti del mondo, trasformando l’evento in un momento di scambio culturale e accoglienza.
La “Befana di Solidarietà” segue il successo dell’evento “Natale Insieme” voluto dall’Associazione Solidarietà ODV tenutosi il 17 dicembre, e continuerà a promuovere valori di unità e inclusione. Durante l’evento, alcuni bambini provenienti da diverse parti del mondo riceveranno doni dalla Befana, in un’atmosfera di festa che celebra la diversità culturale e l’accoglienza, riflettendo la biodiversità come un fattore di crescita e rafforzamento del nostro territorio. Quest’anno, l’evento sarà arricchito da un momento speciale e unico: la Befana insegnerà ai presenti l’arte della preparazione della Tiella, un piatto tradizionale del territorio.
Il Commissario Straordinario del Parco, Massimo Giovanchelli, ha dichiarato: “Questo evento rappresenta l’essenza del nostro Parco, dove la diversità e l’accoglienza sono viste come risorse vitali. Proprio come la biodiversità arricchisce e rafforza il nostro ambiente naturale, così la diversità culturale tra i nostri giovani ospiti contribuisce a rafforzare il tessuto sociale del nostro territorio.”
L’evento è organizzato dal Parco Regionale Riviera di Ulisse con il prezioso contributo della Regione Lazio e dell’ARSIAL – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, che sostiene attivamente iniziative volte a valorizzare il patrimonio agricolo e culturale della regione.
“Ringraziamo le associazioni “Cose dell’altro mondo”, “Equilibri Naturali” e “Associazione Solidarietà ODV” per il loro supporto nell’organizzazione di questo evento speciale, che promuove la solidarietà e l’inclusione. Invitiamo tutti a partecipare a “Befana di Solidarietà”, per condividere insieme un momento di gioia, scambio culturale e crescita comunitaria”.
