Il Cpia 9 Latina secondo classificato all’EPALE EDU Hack 2025: ottimo risultato per il Centro provinciale per gli adulti che è arrivato secondo sulle 12 squadre, arrivate da tutta Italia e che si sono date appuntamento a Napoli per la fase finale del social hackathon di EPALE (Electronic Platform for Adult Learning in Europe), la community multilingue per i professionisti del settore dell’apprendimento degli adulti, pensata per migliorare la qualità dell’offerta di apprendimento degli adulti in Europa.
La sfida a squadre, giunta alla quinta edizione, ha messo alla prova le competenze digitali e la creatività di studenti e docenti dei CPIA – Centri provinciali per l’istruzione degli adulti e dei percorsi di secondo livello dell’istruzione degli adulti di tutta Italia.
Per il CPIA 9 Latina, unica squadra del Lazio in gara, hanno partecipato Ricardo Giovanni Garcia Guzman, messicano, iscritto presso la sede di Aprilia, così come Rosario Guadalupe Guzman Tavera. Per la sede di Latina sono invece presenti la colombiana Paula Del Mar Florez Chavarro, e Alessandro Sarappa.
I corsisti sono stati accompagnati dalle professoresse Ivana Tibaldi e Grazia Sergi e dal presidente dell’APS Polygonal, Marco De Cave, che ha ideato il progetto portato in gara.
Il progetto ha presentato un gioco, PAWER, attraverso il quale districarsi tra le piattaforme della pubblica amministrazione. Ad esempio capire cosa è lo Spid, come fare lo Spide e come usare lo Spid. Il Centro provinciale per gli adulti pontino si è aggiudicato un voucher di 600 euro da spendere in materiale scolastico tecnologico.
“Abbiamo risorse importanti sotto tutti i punti di vista – dichiara la Dirigente scolastica del Cpia 9 Latina, Viviana Bombonati – docenti preparati e affiatati, studenti pronti ad affrontare nuove sfide, tutta una serie di risorse che però rischia di essere mortificata dalla cronica mancanza di spazi. Sono però fiduciosa alla luce dell’interessamento dimostrato da tutti i componenti della Commissione Istruzione del Comune di Latina, sia di maggioranza che di opposizione, per le sorti del CPIA e quindi spero che al più presto ci vengano dati spazi adeguati alla nostra scuola che conta su una popolazione scolastica sempre più numerosa”.
