IL CORAGGIO DI ESSERE POP, LBC: “RIMETTERE I GIOVANI LA CENTRO”

“Il coraggio di essere Pop”, Campagna e Proietti (LBC): “Ripensare gli spazi della città rimettendo i giovani al centro”

I civici fanno rete per una visione comune e coraggiosa verso il futuro. Bonafoni: “Civismo può fornire risposte ai bisogni di una città”

Si è tenuto, presso il circolo cittadino di Latina, l’evento ‘Il Coraggio di Essere Pop’. Un momento organizzato per intersecare le esperienze civiche di ‘Noi Latina Coraggiosa’ – “Un contenitore trasversale di idee e proposte innovative” ha spiegato la coordinatrice Francesca Perrone – e ‘POP Idee in Movimento’, nato su impulso della Consigliera Regionale Marta Bonafoni, anche lei presente nella sala conferenze del circolo. È stato il Sindaco Damiano Coletta, nei saluti iniziali, ad ispirare le riflessioni successive: “Bisogna riportare le persone al centro, specialmente dopo due anni di Covid che hanno accentuato le disuguaglianze sociali”.

Le persone al centro, questo il leitmotiv della conferenza. Ma anche l’importanza degli spazi, spazi da riempire di idee e di vita. Lo ha spiegato il Consigliere di Latina Bene Comune Gianmarco Proietti: “Non ci sono più alibi, serve una nuova interpretazione di città che ci faccia uscire dai vecchi schemi. Il disagio sociale tra i giovani, ad oggi, dopo due anni di pandemia, è elevato. Da insegnante dico che la scuola, purtroppo, non è stata in grado di intercettare questo problema. È per questo che bisogna andare oltre gli spazi scolastici e la Banca d’Italia, un acquisto coraggioso dell’amministrazione, può rispondere a questa esigenza e diventare un luogo da destinare alla cultura, allo studio, alla musica e alla socialità a cui si sono disabituati i nostri giovani”.

La Consigliera Comunale e Provinciale Valeria Campagna, perseguendo lo stesso filone, ha aggiunto: “Nella città di Latina mancano spazi per i giovani, questa è un’esigenza reale che molti coetanei mi esprimono. È con loro che vogliamo elaborare, tramite idee e proposte trasversali, il futuro della Banca d’Italia e degli altri spazi della città. Sono convinta che uno spazio in sé non abbia alcun valore, sono le persone e le idee che lo vivono, a riempirlo di significato. Ecco perché vogliamo coinvolgere, nell’ambito di questo processo di elaborazione, i ragazzi e le ragazze della città”. Lorenzo Sciarretta, delegato alle politiche Giovanili della Regione Lazio, ha poi confermato la centralità del tema, fotografando la situazione su Roma: “Anche nella capitale – ha spiegato – i dati non sorridono: possiamo contare almeno cinque centri anziani per municipio, ed un solo spazio per ragazzi e ragazze. Un rapporto da sovvertire necessariamente”.

Persone, Idee, spazi, proposte innovative, sguardo progressista e coraggioso volto al futuro. Questi i propositi che accomunano ‘Latina Coraggiosa’ e ‘POP idee in Movimento’. Propositi importanti, che forniscono riprova di quanto possa fare il civismo nelle realtà locali: “Il civismo, l’attivismo, la militanza ed il volontariato possono fornire risposte generali e collettive ai bisogni di una città” ha concluso la Consigliera Regionale Marta Bonafoni. Un riconoscimento del valore del civismo che vede d’accordo Campagna e Proietti che proprio su Latina, tramite l’esperienza di Latina Bene Comune, hanno dimostrato cosa possa fare una comunità quando decide di mettersi in movimento. Valori condivisi che hanno spinto i relatori, ed i tanti simpatizzanti dei due movimenti presenti in sala, a ritrovarsi per allineare intenti e una visione comune. Una rete solida ed affiatata, che possa guardare al futuro con coraggio.

Articolo precedente

COVID, LAZIO: 4482 NUOVI CASI E 23 DECESSI

Articolo successivo

GAETA: AL VIA LO SCREENING PER VALUTARE LE ABITUDINI NUTRIZIONALI DEI BAMBINI

Ultime da Politica