Efficientamento irriguo sul tavolo di confronto con l’assessore all’Agricoltura, sovranità alimentare, parchi e foreste e il Bilancio della Regione Lazio
L’Assessore regionale all’agricoltura, Giancarlo Righini ed il presidente della commissione regionale Sviluppo economico, Enrico Tiero, hanno incontrato martedì scorso una rappresentanza del Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest presso l’impianto idrovoro di Mazzocchio nel comune di Pontinia, uno dei più grandi idrovori d’Italia ed il più importante nel comprensorio di bonifica laziale.
Accompagnato nella visita dal Presidente Lino Conti e dal Direttore Generale Natalino Corbo, l’assessore Righini, insieme al Consigliere regionale Enrico Tiero, ai Presidenti e Direttori delle Organizzazioni di Categoria Cia, Coldiretti e Confagricoltura e ai vertici dell’ANBI Lazio Sonia Ricci e Andrea Renna, è stato accolto dal personale e dal consiglio di amministrazione del consorzio nella sala conferenze dell’impianto.
“Cosa accadrebbe se il Consorzio di bonifica non ci fosse e le idrovore si fermassero?”. Con questo interrogativo, il Presidente Lino Conti ha illustrato il Consorzio e le sue attività di manutenzione, le problematiche costanti, le emergenze, l’irrigazione, gli interventi su circa 5.000 km di corsi d’acqua del comprensorio di bonifica e le sfide sulla sicurezza idraulica.
L’incontro è stata l’occasione per spiegare i numerosi progetti, elaborati dagli ingegneri del Consorzio, finanziati e in attesa di finanziamento o in fase di realizzazione, utili a mitigare il dissesto idrogeologico e a migliorare l’efficienza irrigua, con interventi di efficientamento che favoriscono il contenimento degli elevati costi di energia elettrica e garantiscono il servizio di irrigazione.
Il Presidente ed il Direttore hanno mostrato ai presenti, all’assessore Righini e al consigliere Tiero che in questi ultimi anni la carenza della risorsa idrica, dovuta alla riduzione delle precipitazioni meteoriche, ha costretto il Consorzio ad intervenire con misure di razionalizzazione della risorsa stessa, ricorrendo alla turnazione del servizio irriguo. Ma, oggi, l’impegno e la capacità progettuale dei tecnici del Consorzio nell’elaborare soluzioni innovative per fronteggiare i cambiamenti climatici e la riduzione delle piogge, ha portato all’ideazione di un nuovo progetto finalizzato a garantire una migliore distribuzione irrigua con un sistema a più alta efficienza.
“Siamo orgogliosi di questo progetto” – dichiara il Presidente Conti – che è stato approvato dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con la legge n. 178/2020 per oltre 8 milioni di € e che prevede l’installazione di oltre 100 paratoie, regolabili automaticamente, comandate da remoto e alimentate da pannelli fotovoltaici”. “La superficie interessata – continua Conti – è di oltre 20.000 ettari e coinvolge 10.000 aziende agricole, per le quali, una volta realizzato il progetto, sarà garantita una portata idrica costante e definita in qualsiasi condizione climatica”.
Dopo un confronto con i presenti, l’assessore regionale Righini ringrazia tutto il personale del consorzio per il lavoro che svolge quotidianamente sul territorio e per la collettività agricola con grande passione. “Uno dei temi importanti da affrontare è proprio la competitività delle imprese agricole – dichiara l’assessore – ed i consorzi di bonifica sono fondamentali per la loro esperienza sul territorio e per le loro capacità progettuali di innovazione tecnologica”. “Queste competenze – conclude l’assessore – rendono i Consorzi di bonifica alleati nella competitività delle imprese, hanno un ruolo decisivo e per questo consiglio di diffondere, anche alle istituzioni coinvolte con il mondo agricolo, la comunicazione sul ruolo dei consorzi di bonifica.”
Anche il consigliere regionale Enrico Tiero (componente peraltro della commissione Ambiente e Agricoltura) si è espresso in termini positivi sull’attività portata avanti dal consorzio. “Ho avuto modo di apprezzare il lavoro fin qui svolto dal presidente Lino Conti. Personalmente sono per la difesa del territorio mediante azioni mirate alla tutela ambientale e per il consequenziale sviluppo economico sostenibile. Tra le urgenze su cui intervenire c’è sicuramente la salvaguardia idrogeologica, migliorando, per quanto possibile, l’irrigazione e naturalmente la rete idrica. A tal riguardo è a mio avviso indispensabile coinvolgere più soggetti istituzionali: Regione, Consorzio, Provincia, Comuni, Autorità di bacino e le altre realtà interessate soprattutto al tema della tutela della sicurezza idraulica. Allo stesso modo occorre studiare azioni mirate a raggiungere un efficientamento energetico di tutti gli impianti irrigui e di bonifica, anche attraverso nuovi percorsi di finanziamento. Da parte mia e dell’assessore Righini c’è la massima disponibilità a dare il supporto necessario per tutte le iniziative legislative e per le misure economiche che dovranno essere portate avanti a favore del territorio, delle imprese e dei nostri cittadini”.
