Giulio Ciotti aderisce a Noi Moderati, il consigliere comunale di Roccagorga entra nel movimento che fa capo a Maurizio Lupi
Continua il percorso di radicamento su tutto il territorio provinciale del neo movimento di Maurizio Lupi e Giovanni Toti, avviato in estate con la nomina a commissario Provinciale di Marco Napoli, il quale oggi ufficializza un ingresso importante all’interno del partito: “Siamo onorati di poter avere Giulio Ciotti nel nostro movimento, sicuri che il suo contributo, la sua competenza ed esperienza saranno importanti e determinanti per la crescita di Noi Moderati in Provincia. Per lui, in termini di valori, non è altro che un ritorno a casa”.Giulio Ciotti, già consigliere comunale nel 2009, è stato eletto alle passate elezioni amministrative di Roccagorga nella lista “Roccagorga Rinasce” a sostegno della candidata a Sindaco Lubiana Restaini.
La sua esperienza passata come vicesegretario provinciale della DC, la sua appartenenza a Comunione e Liberazione, movimento cattolico fondato da Don Giussani nel 1954 e l’esperienza di responsabile per oltre 20 anni della Fondazione Banco Alimentare della provincia di Latina, fanno di lui un esponente di sicura affidabilità per la promozione dei valori fondanti del neo partito “Noi Moderati”.
“Con rinnovato entusiasmo prendo parte a questa nuova sfida per la profonda amicizia e stima che mi lega a Maurizio Lupi e per la bontà del progetto che Noi Moderati vuole promuovere e porre all’attenzione degli italiani, desideroso di voler occupare nel centrodestra un ruolo importante per la diffusione di quei valori cristiani, riformisti e liberali, molto cari alla componente cattolica.Come consigliere comunale di Roccagorga, continuerò a far parte del gruppo consiliare Roccagorga Rinasce – conclude Ciotti – anche perché l’intenzione di Noi Moderati è quella di valorizzare e potenziare il civismo e dargli voce oltre i confini territoriali locali, senza snaturarlo e depotenziarlo, promuovendo tutti quei valori di reciproco rispetto, condivisione, solidarietà e sussidiarietà che hanno fatto e continueranno a fare grande il nostro Paese. Ritengo che l’apporto di noi cristiani nella politica sia fondamentale per lo sviluppo dei valori etici e morali che hanno fatto grande l’Italia. Il cristiano ha il dovere di essere attento alle esigenze della società perché solo così potrà fare esperienza della bellezza dei doni ricevuti “.
