Il Comune di Latina ha affidato in concessione per sei mesi al Latina Calcio lo Stadio Francioni e il campo d’allenamento della ex Fulgorcavi
La trattativa privata tra Comune di Latina e Latina Calcio è andata in porto. La società di calcio del Presidente Antonio Terracciano avrà in concessione almeno per i prossimi sei mesi i due impianti sportivi – Stadio Francioni e campo dell’ex Fulgorcavi – al canone di 26.434,00, oltre Iva, da corrispondersi in tre rate bimestrali anticipate.
A disporlo è una determina del servizio “Patrimonio” del Comune di Latina, firmata dalla dirigente Alessandra Pacifico. Come noto, il Comune di Latina è proprietario dello stadio “Francioni” e dell’impianto
calcistico della “Ex Fulgorcavi” a Borgo Piave, in via del Crocifisso.
Lo scorso 24 maggio, il Comune di Latina ha rilasciato alla “Latina Calcio 1932 s.r.l.” il nulla osta per l’utilizzo dello stadio comunale “Francioni” e del campo di calcio “Ex Fulgorcavi”, ai fini dello svolgimento della stagione calcistica 2025/2026. Quattro giorni dopo, il 28 maggio, lo stesso Ente comunale ha, altresì, rilasciato alla “Guidonia Montecelio 1937 FC s.r.l.” il nulla osta per l’utilizzo dello stadio comunale “Francioni” ai fini dello svolgimento della medesima stagione calcistica 2025/2026.
Nelle more dell’espletamento della procedura ad evidenza pubblica, disposta dalla deliberazione di Giunta Municipale del 18 aprile, la gestione diretta da parte dell’Ente dello stadio comunale “Francioni” e del campo di calcio “Ex Fulgorcavi”, è apparsa sconveniente in termini di impatto economico sul bilancio comunale per i costi di manutenzione in capo al Comune, nonché in termini di specificità delle competenze richieste per la gestione e delle attività praticabili presso gli impianti.
Così come ricostruisce la determina del settore “Patrimonio”, 29/05/2025, il medesimo settore, lo scorso 29 maggio, ha indetto una procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla concessione temporanea in uso dei predetti impianti sportivi, previa corresponsione di un canone e assunzione degli oneri di manutenzione ordinaria e spese da parte del Concessionario, per la durata di sei mesi. La base di gara per il canone di sei mesi è stata fissata a 37.762,30 euro oltre iva.
Al che nessuna offerta è pervenuta al Comune di Latina. Ecco perché è partita la trattativa privata tra il Latina Calcio e il Comune di Latina. La società calcistica ha presentato un’offerta di 9mila euro da pagare per sei mesi di concessione. Una proposta ritenuta irricevibile dall’ente di Piazza del Popolo. È così che si è pervenuti all’offerta del Latina Calcio pari a 26.434,00, oltre iva, per sei mesi di concessione.
“La concessione temporanea dello stadio comunale “Francioni” e del campo di calcio “Ex Fulgorcavi” alla
“Latina Calcio 1932 s.r.l.” – si legge nella determina – appare vantaggiosa per l’Ente, il quale risulterà sollevato dal peso degli oneri finanziari e dei complessi oneri gestionali tipici di impianti sportivi di rilevante entità”.
“La detta concessione – continua la determina – appare, al contempo, fortemente vantaggiosa per la collettività in termini di maggiore attrazione e aggregazione della cittadinanza intorno alla squadra calcistica maggiormente rappresentativa della città, riferibile alla “Latina Calcio 1932 s.r.l.”; in termini di valorizzazione dell’immagine della città stessa, anche in ambito nazionale; in termini di valorizzazione della tradizione calcistica locale ed in termini di riflessi sullo sviluppo economico e commerciale della città”.
“Il canone di concessione, come da ultimo proposto dalla “Latina Calcio 1932 s.r.l.”, decurtato del 30% rispetto alla stima in atti dell’Ufficio, appare congruo, da un lato, in relazione alla provvisorietà della detta stima, quest’ultima da aggiornare all’esito del ricalcolo del valore patrimoniale dei beni, e, dall’altro, alla breve durata della concessione de qua, da cui conseguono minori flussi di cassa attesi e minore redditività dei beni”.
Da ultimo, però, il Comune specifica che “è in corso la verifica da parte degli Uffici comunali, del dare/avere tra la “Latina Calcio 1932 s.r.l.” e il Comune di Latina, per l’eventuale compensazione tra le somme dovute per canoni insoluti, derivanti da precedenti utilizzi degli impianti da parte della società, e quelle sostenute dalla stessa per il conseguimento della agibilità degli impianti”.