Provincia di Latina: il Presidente Gerardo Stefanelli raddoppia la retribuzione al suo capo di gabinetto
Nell’era Stefanelli, in Via Costa, non si bada a spese. Assunzioni e concorsi all’ordine del giorno e, sopratutto, come si evince dall’ultimo decreto presidenziale, anche stipendi raddoppiati con un colpo di penna. A marzo 2024, arriva il decreto presidenziale, con cui il presidente della Provincia e sindaco di Minturno, Gerardo Stefanelli sceglie il suo nuovo capo di gabinetto.
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La decisione, come noto, ricade su Alessandro Cozzolino, ex consigliere comunale del Partito Democratico a Latina, nonché segretario dei Dem latinensi. Cozzolino, di professione infermiere (laureato in scienze infermieristiche) e dipendente dell’Asl di Latina, dopo una onorata carriera nella compagine Dem – fu consigliere comunale del PD ai tempi di Maiettopoli – ha aderito nel 2022 ad Azione di Carlo Calenda.

Assunto con l’articolo 90, che significa a chiamata diretta, Cozzolino diventa il braccio destro del Presidente (al momento ancora nelle fila dell’Italia Viva di Matteo Renzi), con un contratto a tempo determinato e a tempo pieno. La retribuzione di posizione – si leggeva nel decreto presidenziale di marzo 2024 – viene determinata in 5mila euro al mese, mentre la retribuzione di risultato è stabilita nella percentuale del 15%: in tutto circa 70mila euro all’anno. Gli ultimi due capi di gabinetto nella provincia di Latina erano stati equiparati alla posizione di Dirigente, vale a dire 90mila euro all’anno.
Una nomina, quella di Cozzolino, che va nella direzione politica che ha impartito Stefanelli all’Ente: scelte molto personali, con un occhio alla politica. Ad ogni modo, il decreto spiegava che il 38enne Cozzolino è stato scelto dopo attento vaglio del curriculum. Senza nulla togliere al classe 1987, non era chiaro quali fossero le competenze amministrative e, soprattutto, tecnico-giuridiche.
Ad ogni modo, passato poco più di un anno, il lavoro di Cozzolino è stato premiato così che, tramite un decreto di Stefanelli datato 28 aprile 2025, la retribuzione di posizione è stata raddoppiata da 5mila euro a 10mila euro annuali (quindi di 5mila euro in un anno), lasciando invariata la retribuzione di risultato nella percentuale del 15% della retribuzione di posizione, erogabile a seguito della valutazione delle attività svolte, effettuata dal Presidente con il supporto della SCV (Struttura di controllo e valutazione).
Alla base dell’aumento di Cozzolino, il decreto di Stefanelli spiega che “le nuove mansioni assunte dal Capo di Gabinetto e non previste al momento dell’assunzione” richiedono “un congruo
aumento della sua indennità”.
È proprio il caso di dirlo: Cozzolino non lascia, ma raddoppia. Tutto grazie al patron assoluto della Provincia di Latina.