Il corpo di Vittorio Marianecci, 57 anni, è stato avvistato in mare da un kite surfer a Berkeley, California, negli Stati Uniti.
Il cadavere è stato visto galleggiare ei pressi di un ex ristorante al numero 199 di Seawall Drive, accanto al porto turistico della località a Sud di San Francisco. Marianecci, come noto, era originario di Cisterna e di mestiere era un manager di un’azienda vinicola italiana.
I primi accertamenti tecnici e medici non hanno evidenziato segni di violenza sul cadavere. Le indagini sulle cause della morte sono ancora in corso e l’autopsia verrà eseguita nei prossimi giorni. Per il momento gli investigatori non hanno reso pubblica alcuna ipotesi sul ritrovamento del corpo.
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Secondo una prima ricostruzione, Marianecci era partito nei giorni scorsi in aereo per motivi di lavoro verso Seattle per poi proseguire a Las Vegas dove però non è mai arrivato. L’ultimo avvistamento è avvenuto a San Francisco: in un fotogramma si nota l’uomo mentre compra una bottiglia di acqua, pagando con carta di credito. Poi si sarebbe diretto verso le partenze degli autobus, per scomparire nel nulla.
Lunedì scorso, la polizia di San Francisco aveva diffuso un appello su Twitter per chiedere aiuto in merito alla scomparsa dell’imprenditore italiano. Fino a mercoledì scorso, Marianecci si trovava sicuramente in Florida e giovedì sarebbe dovuto arrivare a Seattle per un evento sul vino. Il suo cellulare, però, indicava la sua posizione a San Francisco e venerdì è stato avvistato nella contea di Marin a Nord della California.
Un familiare di Marianecci ha dichiarato che l’imprenditore è stato visto per l’ultima volta in Florida mercoledì 26 aprile. “Marianecci è descritto come un uomo di 57 anni, alto 1,70 m, di 170 kg, calvo, con capelli grigi, occhi marroni, con un tatuaggio multicolore sul braccio superiore sinistro”. L’uomo, si leggeva nel comunicato diffuso dalla polizia di San Francisco, è considerato “a rischio a causa delle sue dichiarazioni che potrebbero metterlo in pericolo”.
