Il sindacato Confintesa Tu.c.s. di Latina esprime la sua più ferma e sdegnata condanna per l’atteggiamento inaccettabile e prevaricatorio dei vertici del gruppo Orizzonte.
“Nonostante un incontro con l’azienda in cui abbiamo categoricamente illustrato le impellenti necessità e le gravi sofferenze dei lavoratori, la dirigenza persevera in una condotta ostile e irrispettosa nei confronti dei propri dipendenti e di questa organizzazione sindacale.
è inammissibile e vergognoso che i responsabili/direttori dei punti vendita esercitino una pressione intollerabile e coercitiva sui lavoratori, inducendoli con insistenza ad aderire a un sindacato specifico, arrivando persino a richiedere la presenza di tutti per incontrare la stessa organizzazione sindacale questa è una violazione della libertà democratica e sindacale, un diritto inalienabile sancito dalla nostra costituzione per il quale siamo pronti a tutela a percorrere tutte le strade previste .
Non solo, ma questi stessi responsabili orchestrano incontri palesemente, utilizzando comunicazioni e canali aziendali inoltrando messaggi privati ai dipendenti. questa ignobile manipolazione della quale abbiamo le prove deve cessare immediatamente e sara’ portata davanti le sedi preposte.
Confintesa Tu.c.s. di Latina manifesta il suo profondo sconcerto nell’apprendere del nuovo regolamento aziendale. si invoca, ipocritamente, la puntualità, ma è assurdo e inaccettabile che la stessa azienda sistematicamente neghi il riconoscimento delle ore di lavoro straordinario che i dipendenti accumulano mensilmente, presentandosi ben prima dell’inizio del turno e terminando ben oltre il loro orario di servizio.
Si esige rispetto per le mansioni, ma è la stessa azienda a calpestarlo, attuando un inqualificabile sottoinquadramento di numerosi dipendenti! Basti pensare al trattamento delle cassiere, alle quali viene negata l’indennità di cassa! Le buste paga prima della nostra denuncia erano incomplete e lacunose, cosa peraltro in questo momento sono state sistemate in parte dato che abbiamo riscontrato nel calcolo delle ex festività presenti da questo mese diversi calcoli inesatti, e sia chiaro che le ore non usufruite durante l’anno devono essere pagate ai dipendenti!!!
Sentire parlare di sicurezza ci lascia senza parole, considerando per esempio la situazione che vivono i lavoratori del magazzino e di alcuni punti vendita. Nel magazzino, quando piove entra l’acqua, e questa non è certo una situazione sicura per chi ci lavora!
Gli stessi lavoratori sono costretti tutti i giorni a sobbarcarsi dei carichi di lavoro troppo eccessivi dato la carenza del personale in forza, per non parlare delle condizioni nelle quali lavorano nel periodo estivo .
E come si può dimenticare o far finta di nulla che l’estate scorsa, in un punto vendita per tanti mesi, i dipendenti hanno dovuto lavorare i senza aria condizionata, situazione che ha messo a forte rischio la loro salute e la loro sicurezza.
Sempre parlando di sicurezza, aspettiamo risposte sull’orario di lavoro che ormai si svolge sistematicamente a 48 ore settimanali e non a 40, questo certifica fondamentalmente due dati , il primo che c’è bisogno di personale e il secondo che le ore annue di straordinario sono ampiamente sopra la soglia consentita
Infine, ma non per ultimo, viene applicato un contratto di categoria totalmente illegittimo. Per tutte queste gravi e inaccettabili ragioni, e per il continuo disinteresse manifestato verso i sacrosanti diritti dei lavoratori, Confintesa Tucs Latina ribadisce con forza il proprio impegno a portare avanti le legittime richieste dei dipendenti in ogni sede competente. I diritti dei lavoratori vanno rispettati, senza se e senza ma”.