Agricoltura e violenta grandinata: chiesto dal Comune di Cisterna il riconoscimento dello stato di calamità naturale
Siccità e grandine. Un paradosso climatico con conseguenze sull’economia agricola locale. Proprio quello accaduto domenica scorsa, 15 giugno, nell’area compresa tra Velletri e Cisterna, in cui insistono terreni vocati alla produzione agricola ad alto reddito e pregio e ricadenti in areali DOP e IGP.
Dopo aver fatto le prime valutazioni con gli uffici competenti e fatte proprie le sollecitazioni pervenute dal settore, tra cui quella del capogruppo consiliare FDI Vittorio Sambucci, quest’oggi il Sindaco Valentino Mantini ha inviato una nota all’assessore regionale all’agricoltura, dott. Giancarlo Righini, alla Direzione Regionale Agricoltura e all’ADA Lazio Sud.
Nella comunicazione si chiede di «operare con estrema tempestività» per il riconoscimento dello stato di calamità naturale a causa della forte grandinata, che ha interessato l’intero territorio comunale, con l’obiettivo di sostenere le imprese agricole colpite.
Inoltre, viene sollecitata l’attivazione delle procedure previste dal Fondo di solidarietà, anche in deroga per quanto riguarda gli oneri, al fine di tutelare la continuità e il valore delle produzioni danneggiate.
Il Sindaco Mantini invita, infine, tutti i coltivatori a procedere quanto prima a una stima del danno subito presso la propria azienda, così da fornire un quadro complessivo utile alla prossima seduta dell’Osservatorio per la tutela, la valorizzazione della coltivazione, della produzione e della commercializzazione del kiwi e delle eccellenze agricole del territorio di Cisterna.