Contrasto alla diffusione del granchio blu Callinectes sapidus, la Regione Lazio ha convocato sindacati e parti sociali per analizzare il fenomeno dannoso per il settore
Nella riunione erano presenti il segretario generale Armando Valiani UGL Lazio e Carla Ciocci rappresentante Ugl Agroalimentare settore Pesca.
“È lodevole l’iniziativa della Regione e dell’Assessore Giancarlo Righini, responsabile del Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, di coinvolgere le parti sociali per affrontare l’emergenza che sta colpendo il settore della pesca e dell’acquacoltura e non solo.
Siamo profondamente preoccupati per le numerose persone coinvolte in questo settore, tra pescatori e soci di cooperative, impegnate sia nell’allevamento che nella trasformazione e nella pesca. La situazione attuale non influisce solo sulle imprese e sui granchi blu, ma mette a rischio anche i posti di lavoro nell’indotto.
Durante la riunione, abbiamo sollecitato un’attenzione particolare a tutti gli aspetti e gli attori dell’economia legata a questo settore, ricordando inoltre l’importanza di dare attuazione all’estensione della Cisoa al settore per i lavoratori che subiscono gli effetti della crisi. Inoltre, Carla Ciocci ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento istituzionale per garantire un’informazione accurata e e una collaborazione stretta con ricerca e industria per migliorare le pratiche di smaltimento e per aiutare il settore a modificare alcune attrezzature, al fine di adattarle alle nuove esigenze di pesca.
Apprezziamo anche l’allocazione di 2,9 milioni di euro da parte del Governo a sostegno delle imprese colpite”.
Così, in una nota, il Segretario Regionale Ugl Lazio, Armando Valiani.