Al via i lavori di adeguamento antisismico dell’Ospedale Santa Maria Goretti: l’iniziativa dal valore di oltre quattro milioni di euro, finanziata attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questo progetto si inserisce nel contesto del programma nazionale denominato “Verso un ospedale sicuro e sostenibile”, con l’obiettivo principale di migliorare la resistenza sismica della struttura ospedaliera, proteggendo non solo la sicurezza dei pazienti, ma anche quella del personale medico e amministrativo.
Il piano dei lavori prevede un intervento specifico su una parte dell’edificio ospedaliero, situato nei pressi del Parco San Marco. I lavori sono stati pianificati in diverse fasi, partendo dal sesto piano dell’ala interessata e scendendo gradualmente verso i livelli inferiori. Questa strategia non è casuale; iniziare dai piani superiori è una scelta progettuale volta a minimizzare l’impatto delle operazioni di costruzione sui piani sottostanti, garantendo una continuità operativa nel resto dell’ospedale.
La ASL di Latina ha pubblicato un comunicato ufficiale riguardante il progetto, sottolineando l’adozione di soluzioni strutturali avanzate volte a migliorare la resistenza dell’edificio in caso di terremoti. Prima dell’inizio effettivo dei lavori, sono state realizzate analisi fonometriche da parte di aziende specializzate, per valutare l’impatto acustico delle attività di costruzione. Sulla base di questi dati, è stato redatto un cronoprogramma dettagliato che mira a coniugare efficienza dei lavori con la necessità di disturbare il meno possibile lo svolgimento delle attività ospedaliere quotidiane.
Un elemento centrale di questo progetto è il mantenimento della continuità dei servizi ospedalieri. L’adeguamento antisismico, infatti, deve svolgersi senza interrompere le cure e gli interventi medici fondamentali offerti dall’Ospedale Santa Maria Goretti. Per raggiungere questo risultato, sono stati pianificati alcuni trasferimenti interni dei reparti, permettendo così di continuare ad operare senza disagi significativi per pazienti e personale. In particolare, alcune sezioni dell’ospedale saranno temporaneamente spostate in aree riservate, come i vecchi locali della Cardiologia al primo piano e il reparto di Malattie Infettive.
In aggiunta, si prevede di svuotare i reparti situati immediatamente al di sopra e al di sotto della zona di cantiere, un accorgimento che dovrebbe garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli operai e ridurre il disturbo per i degenti. Questa pianificazione logistica dettagliata è essenziale per evitare interruzioni nei servizi essenziali durante la durata dei lavori e dimostra l’attenzione dell’ospedale verso il benessere e la tranquillità della sua utenza.
La gestione delle tempistiche è un altro aspetto cruciale di questo progetto. Si prevede che i lavori di adeguamento antisismico si completino in circa quattro settimane per ciascun reparto coinvolto. Questo suggerisce una pianificazione estremamente strategica e puntuale, elaborata per garantire che il progetto possa essere completato nel minor tempo possibile, minimizzando al contempo i disagi.
La ASL di Latina ha espresso piena soddisfazione per l’avvio di queste operazioni, riconoscendo l’importanza della sicurezza e della qualità dei servizi per l’utenza. Particolare apprezzamento è stato rivolto agli operatori coinvolti nelle movimentazioni e riorganizzazioni che questo progetto richiede, il cui impegno e collaborazione risultano fondamentali per il successo dell’iniziativa.
Attraverso questi lavori, l’Ospedale Santa Maria Goretti dimostra un forte impegno nel garantire la sicurezza della propria struttura, ponendo attenzione alla salute della comunità servita e investendo in un ambiente ospedaliero moderno e sicuro. Questo progetto rappresenta un passo avanti significativo verso la creazione di infrastrutture ospedaliere più resilienti, un aspetto particolarmente importante in un’area geografica come quella dell’Italia, soggetta purtroppo a frequenti fenomeni sismici.