Nel corso del weekend appena trascorso, sono state molteplici le attività della Guardia Costiera sul litorale da Scauri a Fondi nell’ambito dei controlli sulle spiagge e in mare a tutela della balneazione e della sicurezza della navigazione.
L’importante sforzo operativo dei militari è stato finalizzato anche al contrasto all’abusiva occupazione del demanio marittimo. Sull’arenile di Sant’Agostino del Comune di Gaeta e sul lungomare di Scauri e di Sperlonga si è accertato che tratti di spiaggia libera erano stati occupati attraverso il preventivo e arbitrario posizionamento di attrezzature balneari senza essere realmente utilizzate dai bagnanti.
I militari della Guardia Costiera, dopo aver liberato gli arenili abusivamente occupati, consentendone la libera e gratuita fruizione, hanno proceduto a identificare e sanzionare gli autori dell’illecita occupazione della spiaggia. Circa 500 le attrezzature balneari rimosse (fra ombrelloni, lettini e sdraio). Specificatamente a tutela dei bagnanti, inoltre, è stata rilevata una infrazione per assenza del bagnino e altre quattro tese a colpire la presenza pericolosa di acquascooter e natanti a motore nella fascia di balneazione, con grave pregiudizio per la sicurezza dei bagnanti. Gli autori di tali condotte pericolose sono stati sanzionati.
Sul fronte della vigilanza della pesca, si sono svolte altre operazioni, tra cui si segnala quella condotta da un mezzo navale della Guardia Costiera di Formia, che ha sequestrato numerose nasse da pesca, posizionate abusivamente, in quanto immerse a cento metri dalla battigia e, quindi, nella fascia di balneazione.
Nel complesso sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 10.000 euro.