Giovani, Giuliani (Decisamente Latina): “Dati Sole 24 ore emblematici. Pronti a metterci all’ascolto dei nostri ragazzi”
“Ho letto con attenzione e preoccupazione i dati della classifica de Il Sole 24 Ore relativa agli indici generazionali presentata al Festival dell’Economia di Trento. Latina, pur essendo una città giovane, sempre più universitaria, non appare attrattiva per le ragazze e i ragazzi che la abitano. C’era da aspettarselo, non basta creare nuovi corsi di studio per cambiare le sorti di una città. Eppure il bicchiere necessariamente va visto mezzo pieno; le condizioni per invertire la rotta ci sono, ora però bisogna agire facendo rete”. Questa la convinzione di Andrea Giuliani, presidente del movimento Decisamente Latina
“Per invertire la rotta però bisogna innanzitutto ascoltare i protagonisti di questa vicenda, ossia i giovani. Oppure, come troppo spesso non facciamo, guardare a quello che accade in altre realtà italiane – la riflessione di Giuliani – La politica, intesa in senso ampio e trasversale non come amministrazione, in questo ha una grande responsabilità e potrebbe rappresentare un importante incubatore. Ma non mi pare che le cose, in città, vadano benissimo. Ci sono dei movimenti giovanili ma questi spesso sono gestiti dagli adulti o imbrigliati in logiche che di giovane e sognatore hanno ben poco”.
“A Latina non è vero che non si facciano eventi. C’è fermento da questo punto di vista anche se gli spazi sono tragicamente pochi. Ma troppo spesso si tratta di eventi di nicchia, che si rivolgono a un pubblico di riferimento, gestiti da “anziani” per “anziani”. Certo, il centro sta evolvendo per rispondere ai bisogni primari dei sempre più numerosi studenti universitari ma non si può ridurre lo svago a una birra o a un bicchiere di vino” spiega ancora Giuliani.
“Non possiamo essere nemmeno noi adulti a prendere in mano la situazione e purtroppo giova constatare come ci siano diversi eventi di “entertainment” ma molti di questi siano davvero una fotocopia l’uno dell’altro. Credo sia arrivato il momento di aprire ai giovani, di ascoltare le loro esigenze. E’ per questo che voglio farmi promotore di una semplice iniziativa. Vorrei che i ragazzi e le ragazze di questa città inviino al movimento i loro progetti, le loro idee. Insieme vaglieremo la loro fattibilità e cercheremo i contatti giusti, anche coinvolgendo operatori culturali locali e nazionali, per poterli fare diventare realtà. Abbiamo i giovani, abbiamo le risorse (perché se non ce ne fossimo accorti a Latina stanno piovendo milioni di euro tra fondi Pnrr, fondi regionali e legge sul Centenario): dobbiamo solo coltivare davvero il nostro futuro” conclude Andrea Giuliani.