Nel corso della giornata del 7 marzo, a Terracina, i Carabinieri del N.O.R. – Aliquota Radiomobile hanno denunciato, in stato di libertà, un 21enne residente a Pontinia per il reato di porto abusivo di arma bianca.
Il giovane, nel corso di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere proibito. Il 21enne di origini indiane ha in qualche modo tentato di giustificare il possesso del coltello con una regola di vita della comunità Sikh che prevede di portare al seguito un pugnale chiamato Kirpan.
Per i cittadini Sikh possedere un coltello (kirpan) rappresenta l’impegno per il rispetto di sé e per la propria libertà di spirito. Peraltro rientra fra i loro obblighi religiosi quello di presentarsi in pubblico mostrando chiaramente la loro identità religiosa, simboleggiata dalle cosiddette “cinque kappa”: kesh (capelli e barba lunghi, mai tagliati, simbolo della vita naturale che nessuno può volutamente manipolare); kamba (un pettine che va tenuto fra i capelli, usato due volte al giorno per tenerli ordinati, senza nodi e puliti, simbolo della pulizia personale e morale); kara (un braccialetto, simbolo dell’attaccamento a Dio); kachera (un complemento di abbigliamento che copre le parti intime, simbolo del rispetto verso se stessi); il Kirpan (o coltello).