Giorno del Ricordo, Mosca: “Con la speranza che la violenza possa essere per sempre espunta dalla convivenza civile di tutti i popoli”
“Oggi l’Italia celebra il Giorno del Ricordo e rende il suo tributo ai martiri delle Foibe e agli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia costretti ad abbandonare le loro case e le loro terre solo per essere italiani. La Repubblica ha ricucito questa pagina dolorosa della storia nazionale istituendo per il 10 febbraio, appunto, il Giorno del ricordo. Una data importante per non dimenticare l’orrore delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata, affinché queste atrocità non si ripetano e la violenza possa essere per sempre espunta dalla convivenza civile di tutti i popoli”.
Queste le parole del Sindaco Alberto Mosca nel corso della cerimonia, in occasione del Giorno del ricordo, tenutasi questa mattina a Palazzo Mazzoni, alla presenza delle Autorità civili e militari e di numerosi studenti di Sabaudia, alcuni dei quali hanno voluto raccontare brevi testimonianze dopo il Viaggio della Memoria ad Auschwitz, accompagnati anche dal Sindaco della città delle dune.
Attimi toccanti anche durante l’esposizione di Fabio Frezza, istriano trasferitosi a Sabaudia.
Alla commemorazione oltre all’assessore alla Pubblica Istruzione e Servizi sociali, Pia Schintu, hanno partecipato anche i dirigenti scolastici Marco Schicchitano e Miriana Zannella, rispettivamente dell’Istituto comprensivo Valentino Orsolini Cencelli e dell’Istituto omnicomprensivo Giulio Cesare.
