Formia si unisce nella Giornata del Migrante: martedì 20 giugno il concerto benefico a sostegno della ricostruzione della Chiesa di Don Bosco
Il 20 giugno, in occasione della Giornata del Migrante, la città di Formia si prepara ad accogliere un evento musicale unico nel suo genere. Il maestro Ambrogio Sparagna, celebre compositore, cantante e polistrumentista, si esibirà con il gruppo di Organetti di Maranola e il Coro Polifonia Aurunca diretto da Anna Rita Colaianni in un concerto di musica popolare a favore della Chiesa del cuore immacolato di Maria. L’iniziativa dal titolo “Agire l’accoglienza” è organizzata dalla Cooperativa Sociale Diaconia, dal SAI Formia e dal Comune di Formia.
L’evento mette al centro il tema della solidarietà: quella verso i migranti in fuga da guerre e fame accolti dal territorio, e quella verso una realtà come il villaggio di Don Bosco a Formia che da sempre accoglie i meno fortunati provenienti da tutto il mondo. I fondi raccolti grazie al concerto saranno interamente destinati alla ricostruzione della Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, devastata da un incendio la notte del 7 aprile scorso. L’obiettivo a cui l’iniziativa vuole contribuire è quello di restituire presto a Formia uno spazio di preghiera e aggregazione.
Il concerto si terrà presso il villaggio di Don Bosco in via Appia Lato Napoli 80, a partire dalle 19:00 e vedrà il maestro Ambrogio Sparagna esibirsi con musica e canti ispirati alla tradizione popolare italiana. Ci saranno anche momenti di riflessione sul tema dell’accoglienza, con alcuni migranti accolti dalla Cooperativa Diaconia che condivideranno le loro storie e le loro esperienze di integrazione. Un ringraziamento particolare da parte degli organizzatori va al maestro Sparagna e alla sua band che si sono messi a disposizione a titolo gratuito per l’evento.
“Quella dell’accoglienza – ha dichiarato il Sindaco di Formia Gianluca Taddeo – rappresenta una problematica dei nostri tempi, che deve essere affrontata con la giusta consapevolezza di un fenomeno verso cui abbiamo il dovere di promuovere iniziative di solidarietà e sensibilizzazione, in un’ottica di integrazione socio-culturale per favorire una cultura dell’accoglienza, contro ogni forma di intolleranza e discriminazione verso chi è più in difficoltà”. “L’invito è a partecipare all’evento i cui proventi saranno impiegati nella ricostruzione della Chiesa del Cuore Immacolato di Maria, che nell’ambito del Villaggio Don Bosco, da sempre costituisce un fondamentale punto di riferimento non solo spirituale ma legato all’accoglienza di migranti e persone disagiate che vengono accolte con grande umanità e generosità”, conclude l’assessore ai Servizi Sociali Rosita Nervino.