GIORNATA DEI DIRITTI UMANI 2020: LE INIZIATIVE DEL COMUNE DI LATINA

LOCANDINA

Le iniziative del Comune di Latina per la Giornata mondiale dei Diritti Umani 2020. La nota dell’Assessore alla Cultura Silvio Di Francia

LA NOTA – Contrariamente a un luogo comune ancora troppo diffuso, la mobilitazione sui diritti umani non è questione per – citando John Lennon – sognatori, ma questione profondamente politica e culturale.

Le vicende di Giulio Regeni e Patrick Zaki, lo stato dei centri di detenzione per migranti in Libia, il trattamento dei dissidenti in Turchia, solo per citare i casi più recenti, raccontano la lunga strada e la battaglia per affermare il principio che esistono diritti che appartengono, dalla nascita, a ogni persona “senza distinzione alcuna, per ragioni di ‘razza’, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale”, come affermato dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani approvata a Parigi nel 1948 al termine della seconda Guerra Mondiale.

Per questo si chiamano comunemente “diritti fondamentali”, perché travalicano i sistemi giuridici dei singoli paesi, affermando un diritto, appunto, “universale” che appartiene a ognuno per il solo fatto di esistere, di essere nato e aver trovato il proprio posto sulla terra.

Qualcuno ha chiesto perché a Latina si celebra ogni anno, da un po’ di tempo, questa ricorrenza. La risposta più diretta e onesta è: perché a Latina no? Perché anche a Latina, come altrove, ogni cittadino possiede diritti inalienabili e non negoziabili ed è un fatto di civiltà che ne sia informato e consapevole.

Abbiamo perciò organizzato queste giornate collaborando con alcune associazioni attive a Latina, come l’Associazione Primo Contatto, Emergency, i ragazzi di Latina attivi in Amnesty International, il Club Unesco di Latina, Polygonal.

Dal Museo Cambellotti, adattato per l’occasione come studio televisivo dal quale partirà il segnale della diretta streaming, per la regia di Renato Chiocca, l’attrice, originaria di Latina, Clara Galante leggerà brani tratti dalla Dichiarazione dei Diritti Umani. Le musiche dal vivo saranno eseguite dalla Banda Ikona di Stefano Saletti e Barbara Eramo.

Il programma si concentrerà su focus di grande attualità: la mattina di sabato è dedicata al tema della libertà nella propria identità sessuale con Rosario Coco, Cristiana Alicata e Filippo Paris autori rispettivamente di “Storie di fuorigioco” (Villaggio Maori), sei racconti di Rosario Coco, sull’amore e la discriminazione fuori e dentro i campi di calcio e della Graphic Novel “Qui c’è tutto un mondo” (Tunuè), di Cristiana Alicata e Filippo Paris, un viaggio nell’identità di genere e la malattia psichica. Interverrà, inoltre, Valerio Vitale dell’Arcigay di Latina.

Al tema della cura come diritto universale è dedicato il primo appuntamento pomeridiano con la partecipazione di Pietro Bartolo, oggi europarlamentare e a lungo medico di Lampedusa, di Eleonora Dotti, team leader del gruppo Covid e Open Arms per conto di Emergency Italia, e del Sindaco di Latina Damiano Coletta. Altro Focus è quello dedicato alle vicende di Giulio Regeni e Patrick Zaki con Luigi Manconi e il Portavoce di Amnesty International Riccardo Noury; con loro sarà in collegamento da Londra Alessandro Allocca autore insieme al regista Pif de “La bici di Giulio”, video reportage che ha recentemente vinto uno dei premi più prestigiosi per il giornalismo anglosassone. L’ultimo punto è quello che riguarda la Libia con la partecipazione di Mahamadou Ba e con la scrittrice e attivista per i diritti umani Sarita Fratini. A seguire ‘La battaglia delle donne’, un video del Collettivo Primo Contatto con intervista ai famigliari dei pescatori di Mazara del Vallo detenuti a Bengasi che sono mobilitati dinanzi al Parlamento Italiano per ottenerne la liberazione.

Domenica 13 dicembre infine, a cura del Collettivo Primo Contatto in collaborazione con l’associazione Polygonal, si terrà “Il Grande Gioco dei Diritti Umani”, con il coinvolgimento dei bambini e attraverso esercizi di coding sul tema dei diritti. L’attività ludica è pensata online: si crea una piattaforma a terra con delle caselle; sopra la piattaforma si riproducono con delle tessere in cartoncino uno o più articoli della Convenzione sui diritti dell’infanzia; alcune parti delle frasi si lasciano vuote e si lascia ai bambini il compito di completare le frasi degli articoli.

Tutte le iniziative saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook del Comune di Latina.

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