Contrasto alla pratica dell’azzardo: mozione bocciata senza una spiegazione. Il commento dei consiglieri comunali Ciccone e Venditti
Maschietto e la sua maggioranza ci hanno abituato a scelte assai singolari, che spesso e volentieri sbugiardano anche gli obiettivi contenuti negli indirizzi programmatici, contro ogni logica. Se non quella di rispedire al mittente ogni iniziativa dell’Opposizione.
Ed è successo anche Giovedì sera, in occasione della discussione sul testo proposto da Francesco Ciccone e Salvatore Venditti, Capigruppo Consiliari di Fondi Vera e Camminare Insieme, rispetto ad azioni e misure di contrasto alla pratica dell’azzardo. Stavolta addirittura senza nemmeno illustrare in Aula le ragioni del NO.
Mozione respinta dal voto del Sindaco e dei 14 Consiglieri di maggioranza presenti al momento nell’Aula Consiliare. La sensibilizzazione sul tema sarà affidata ancora ad un simbolico striscione sul Municipio, visto che dopo la firma del 2013 del “Manifesto dei Sindaci” e la stesura del Regolamento nel 2018, l’azione concreta in Città è stata portata avanti solo ed esclusivamente da Associazioni e Parrocchie. Ma la sensibilizzazione non basta a prescindere.
Ricordiamo che la Mozione prevedeva l’apertura di uno Sportello di ascolto e supporto, che manca ormai da oltre cinque anni, la valutazione di agevolazioni sulla TARI per quegli esercizi che preferiscono non installare slot machine, maggiori controlli da parte della Polizia Locale per assicurare il rispetto delle normative e dello stesso Regolamento e Campagne di Sensibilizzazione in accordo con Scuole, Associazioni e altri Enti del territorio.
“Non è con uno striscione che si affronta il problema! Ne chiediamo provocatoriamente la rimozione, considerato che bocciare una Mozione ci può stare ma farlo senza nemmeno illustrarne la motivazione è gravissimo. Soprattutto se il fatto arriva a pochi mesi di distanza da un’altra bocciatura clamorosa, quella dell’Emendamento al Bilancio di Previsione in cui chiedevamo un impegno economico per l’istituzione di uno Sportello Comunale antiusura, sovraindebitamento e di contrasto alla ludopatia. Quelle di cui parliamo sono emergenze sociali che auspicavamo potessero diventare priorità nell’agenda politica dell’Amministrazione cittadina, ma evidentemente abbiamo sbagliato valutazione” commenta Ciccone.
“La bocciatura di questa Mozione è l’ennesima prova del disinteresse dell’Amministrazione Maschietto verso un problema che colpisce duramente tante famiglie. La nostra proposta era concreta, articolata e realizzabile, ma ancora una volta è stata respinta senza alcun confronto. Non è una novità: già nel 2021 l’Assessore ai Servizi Sociali annunciò la convocazione di una Commissione al rientro del Sindaco da un impegno istituzionale a Dachau. Evidentemente il Sindaco non è mai tornato, perché quella Commissione non fu mai convocata. Se la maggioranza sceglie l’inazione, noi non smetteremo di batterci: il contrasto all’azzardo non può ridursi a uno slogan su uno striscione” aggiunge Venditti.