Consegna delle chiavi dell’ex Garage Ruspi e dell’ex Banca d’Italia alla rettrice della Sapienza Università di Roma, professoressa Antonella Polimeni
Dopo i ringraziamenti alla magnifica rettrice Antonella Polimeni e alla governance della Sapienza Università di Roma e i saluti istituzionali alle autorità presenti, il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha pronunciato il suo discorso.
“Oggi è un grande giorno per la nostra città, per la nostra comunità, che voglio condividere con tutti voi. Stiamo mettendo le gambe ad un progetto strategico che punta a fare di Latina una vera e propria città universitaria. Un’idea nata nel 1991 con la prima facoltà nella nostra città, la Facoltà di Economia. Poi sono arrivate le altre. Oggi abbiamo oltre 4.000 iscritti, provenienti da tutte le regioni d‘Italia e abbiamo anche studenti universitari stranieri. E questo è stato un risultato certamente positivo, che vogliamo riconoscere sia alle amministrazioni comunali precedenti, sia a Sapienza perché su Latina ha sempre investito con risorse umane.
Oggi abbiamo insegnanti che sono un’eccellenza in tutt’Italia, apprezzatissimi in Europa e nel mondo. Ecco noi oggi vogliamo affiancare a questo patrimonio umano strutture e servizi rivolti agli studenti affinché Latina sia sempre più attrattiva per le migliori menti. Vogliamo che l’Università entri a pieno titolo nel tessuto civile, nella nostra economia, raggiungendo anche gli obiettivi della terza missione.
Appena ieri abbiamo firmato un protocollo d’intesa con Sapienza-Facoltà di Economia per l’istituzione di 10 borse di studio per start up innovative. E posso dire, con immenso orgoglio, che questo “modello” aperto alla società civile farà da apripista in altre università.
Ricordo a tutti che, dopo 34 anni di università a Latina, abbiamo istituito una linea di trasporto pubblico locale per gli studenti, di collegamento tra la stazione ferroviaria di Latina Scalo e l’Icot. Stiamo portando avanti tante altre convenzioni, con le attività commerciali, con le palestre, con gli agenti immobiliari per garantire servizi agli studenti a prezzi calmierati, in modo che scelgano Latina non soltanto per l’offerta formativa ma per l’offerta del territorio, in termini di servizi e di possibilità di lavoro per il futuro. E’ stato finora un lavoro di equipe, di squadra, e per questo voglio ringraziare i miei assessori, Antonio Cosentino, con delega all’Università, Gianluca Di Cocco, con delega ai trasporti, Annalisa Muzio, con delega all’Urbanistica, i dirigenti e il personale dei relativi dipartimenti.
E veniamo all’argomento di oggi, fulcro della visione strategica che abbiamo di fare di Latina una vera e propria città universitaria, costellata da tante altre iniziative, step intermedi che stiamo attivando con tanti altri protocolli.
La firma oggi dell’accordo per la concessione a Sapienza di parte dell’ex Banca d’Italia e dell’ex Garage Ruspi e la consegna delle chiavi non rappresentano solo un passaggio formale ma danno il “la” all’avvio dei lavori necessari per l’adeguamento dei locali.
L’ex Garage Ruspi è fresco di ristrutturazione; il cantiere è stato chiuso a dicembre 2024 e per questo ringrazio il vice sindaco Massimiliano Carnevale, con delega ai Lavori pubblici. Colgo l’occasione per ringraziare l’ex sindaco Vincenzo Zaccheo che acquisì il Ruspi con un finanziamento ottenuto grazie all’intervento del senatore Riccardo Pedrizzi, che pure ringrazio, quando era presidente della commissione Bilancio al Senato. Così come voglio ringraziare l’ex sindaco Damiano Coletta per l’acquisto dell’ex Banca d’Italia.
All’ex Garage Ruspi sarà effettuato l’adeguamento alla rete informatica di Sapienza, sarà realizzata una sala multimediale che potremo utilizzare, attraverso una calendarizzazione condivisa, per eventi pubblici, culturali, artistici e quello che vogliamo. E dalle prossime ore i tecnici incaricati dall’università potranno intervenire per l’adeguamento di gran parte (una parte resta al Comune) degli spazi dell’ex Banca di Italia ad uso universitario.
L’accordo ha una durata trentennale, a partire da oggi, dietro corresponsione di un canone annuo di 86.539,50 euro nel caso dell’ex Banca d’Italia e di canone annuo di 49.757,74 euro per il restaurato ex Garage Ruspi, al netto degli interventi necessari per l’adeguamento funzionale.
La scelta di dare in concessione questi due immobili del centro storico non è stata di ripiego. No, assolutamente.
E’ stata la migliore scelta che potessimo fare e che, personalmente, rifarei altre dieci, cento, mille altre volte, perché frutto di una visione. Stiamo dando oggi nuovi spazi all’università che si tradurranno anche nell’implementazione dell’offerta; stiamo ridando funzione a due edifici storici chiusi da anni. Un processo quest’ultimo che consentirà di rivitalizzare il centro storico di Latina e dare ossigeno alle attività economiche e commerciali. Benvenuta “Sapienza” all’ex Ruspi e all’ex Banca d’Italia.
Prima di lasciare la parola alla magnifica rettrice, la professoressa Polimeni, devo pubblicamente ringraziare l’assessore al Patrimonio Ada Nasti, i dirigenti Diego Vicaro e Alessandra Pacifico, tutto il personale del Dipartimento Patrimonio, il direttore generale del Comune di Latina Agostino Marcheselli, senza dei quali, questa complessa operazione non si sarebbe potuta chiudere in così poco tempo. Grazie di cuore.
Ringrazio altresì i componenti della competente commissione consiliare e tutti i consiglieri comunali che in Consiglio hanno sostenuto ed approvato lo schema di questo accordo che andiamo a sottoscrivere oggi, consegnando alla magnifica rettrice le chiavi, le chiavi dei due immobili e del futuro dell’università nella nostra città e del futuro di Latina. Benvenuta “Sapienza” all’ex Ruspi e all’ex Banca d’Italia”.