Rifiuti a Terracina: “Dopo il Consiglio Comunale del 25 giugno, riunito su richiesta sottoscritta dai consiglieri comunali dei gruppi consiliari del PD e Progetto Terracina, ancora silenzio da parte dell’amministrazione Giannetti”
“Dal 25 giugno 2025 ad oggi, nonostante gli impegni assunti dall’amministrazione Giannetti nel Consiglio Comunale straordinario – (richiesto dal Partito Democratico e dal gruppo Progetto Terracina) – di convocare con urgenza una commissione Ambiente al fine di fare piena chiarezza sull’appalto dei rifiuti, tutto tace.
Nessuna informazione ufficiale è stata fornita ai consiglieri comunali e alla cittadinanza rispetto alle criticità emerse in sede di consiglio comunale relativamente a due possibili offerte anomale, come affermato dall’assessore Casabona che ha letto in aula il contenuto dalla relazione ricevuta dalla SUA di Frosinone, documento fornito a seguito anche del nostro accesso agli atti.
Le risultanze del consiglio comunale, avrebbero dovuto spingere Giannetti a chiarire pubblicamente in che direzione si stia muovendo la sua amministrazione relativamente alla procedura di gara, sul perché non si procede con il nuovo affidamento o se si sta valutando un’ipotesi di annullamento in autotutela del bando. Ma nulla di tutto questo è accaduto: nessuna commissione è stata convocata, nessuna posizione è stata assunta dall’amministrazione che ha pensato bene di trascorrere il proprio tempo a fotografare gli interventi di manutenzione stradale ordinaria.
Tutto questo non è accettabile, su un tema così delicato e strategico per la città come la gestione dei rifiuti, rispetto al quale si rincorrono notizie, l’amministrazione sceglie ancora una volta la strada del silenzio e del “non detto” alimentando l’opacità a discapito della tanto annunciata trasparenza.
La nostra posizione rimane chiara, alternativa nei metodi e nel merito, pretendiamo che si faccia chiarezza e che la Commissione VII venga convocata il prima possibile, nel rispetto delle peculiarità riservate ai consiglieri comunali e per consentire di portare avanti la nostra attività di verifica, indirizzo e controllo che ricordiamo essere una prerogativa tanto dei consiglieri di minoranza quanto di quelli di maggioranza. Anche a loro rivolgiamo la richiesta di attivarsi per garantire a tutti, partendo da loro stessi, il diritto di conoscere quanto sta accadendo e ove possibile il dovere di intervenire nell’interesse dei cittadini e della città.
Unico obiettivo che da valore al nostro impegno e dovrebbe guidarci tutti, ma che a quanto pare sembra riguardare solo le forze di minoranza. Ad oggi, su questo punto come su altri non ci rimane che registrare l’ennesima frenata da parte dell’amministrazione che si cela dietro un muro di mancati impegni e falsità”.
Così, in una nota, il capigruppo Partito Democratico Terracina, Pierpaolo Chiumera, e il capogruppo di Progetto Terracina, Alessandro di Tommaso.
