Formia, I Carabinieri N.O.R. – Sezione Operativa e Sezione Radiomobile intervengono per un uomo ferito con colpi da arma da fuoco
La scorsa notte, i militari del N.O.R. – Sezione Operativa e Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia, a seguito di richiesta pervenuta al 112 da parte del personale sanitario dell’ospedale di Formia “Dono Svizzero”, sono intervenuti presso il suddetto nosocomio poiché poco prima era giunto al pronto soccorso un uomo con una ferita da colpi da arma da fuoco.
I militari dell’Arma, giunti immediatamente in loco, hanno identificato l’uomo, 45enne, originario di Fondi, di nome Eugenio Cuccaro, noto alle forze dell’ordine, e constatato che lo stesso era stato attinto dà un colpo d’arma da fuoco alla gamba sinistra. Sono in corso indagini da parte dei militari dell’Arma finalizzate a ricostruire l’accaduto e a risalire all’autore del reato.
La vittima ha riferito di essere stata rapinata poco prima da una persona sconosciuta che si era impossessata dello scooter e degli effetti personali. L’uomo, però, non è riuscito a ricordare l’esatta dinamica e il luogo del ferimento. Inoltre, nessun chiarimento fornito neanche sulla persona che con la propria auto lo aveva trasportato in ospedale.
Le verifiche dei Carabinieri proseguono anche attraverso l’analisi delle telecamere di videosorveglianza presenti in città e la raccolta di eventuali testimonianze. La ferita riportata dall’uomo non è considerata mortale. L’uomo, trattenuto in ospedale per le cure del caso e per consentire ulteriori accertamenti, è stato dimesso dall’ospedale ed è in buone condizioni. Chi lo ha accompagnato in ospedale avrebbe fatto finta di non conoscerlo, tanto di aver riferito al personale sanitario di averlo incontrato per strada, sanguinante per via di un proiettile partito dal fucile di un cacciatore. Una pista a cui nessuno crede, anzi quella più credibile rimanda al regolamento di conti per la droga.
Per quanto riguarda il luogo del ferimento sono in corso le indagini dei militari dell’Arma di Formia, agli ordini del Maggiore Quintino Russo, che hanno interessato sia la Procura di Latina che quella di Cassino proprio perché non è ancora chiarito in quale località l’uomo sia stato colpito.
È probabile che il colpo all’arto di Cuccaro sia stato sparato nella zona di Fondi e, successivamente, l’uomo è stato trasportato a Formia per confondere le acque. L’uomo non si sa bene con chi si trovasse, dal momento che coloro che lo hanno trasportato hanno fatto perdere le loro tracce. Le indagini sono concentrate per far luce su responsabile dello sparo e sopratutto sul movente. Il ferito non ha dato nessun contributo al momento.
