Galleria Tempio di Giove: a luglio e agosto percorribili entrambe le canne del traforo. Rivista l’ordinanza dell’Anas grazie alle richieste dei sindaci e alla mediazione del prefetto
“Ringrazio il prefetto di Latina Maurizio Falco per il proficuo lavoro di intermediazione e ascolto delle esigenze del territorio che ha portato ad un accordo condiviso e ragionevole”.
È quanto dichiara il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto al termine degli incontri finalizzati alla riorganizzazione della viabilità durante i lavori di messa in sicurezza della galleria di Monte Giove a Terracina.
Nel mese di giugno, secondo quando stabilito al termine dell’ultimo vertice che si è tenuto oggi in videoconferenza, il traffico sarà deviato, in doppio senso di marcia, nella canna in direzione sud; nei mesi di luglio ed agosto saranno invece fruibili entrambe le gallerie.
I lavori, che interesseranno il traforo in tutta la sua lunghezza per un importo complessivo di 75 milioni di euro, partiranno domani e consentiranno di adeguare il tunnel agli standard di sicurezza europei.
I partecipanti si sono trovati d’accordo nel far sospendere per i mesi di luglio ed agosto i lavori di messa in sicurezza interni alla galleria; ANAS nel mese di giugno appronterà il rinforzo del rivestimento in calcestruzzo lungo la calotta mentre per i mesi estivi provvederà all’istallazione di impianti di sicurezza e all’esecuzione di lavori esterni.
L’ing. Marco Moladori ha assicurato la disponibilità della società a riorganizzare i lavori, a potenziare percorsi alternativi e ha comunicato, inoltre, l’investimento di circa 200 milioni di euro da parte dell’ANAS per la viabilità del territorio pontino.
“Questa soluzione – commenta il primo cittadino di Fondi – coniuga le esigenze di tutti i comuni interessati in quanto il traffico pesante continuerà a transitare lungo le solite direttrici con ripercussioni limitate nei comuni a forte vocazione turistica. Ringrazio sua eccellenza il prefetto per la sensibilità e per la preziosa attività di mediazione che ha portato l’Anas a rivedere l’ordinanza iniziale, più restrittiva rispetto all’accordo trovato oggi (galleria interamente aperta solo dal 30 luglio al 23 agosto). Si tratta, del resto, di un’arteria strategica per l’intero territorio provinciale e per il nostro Comune che vanta, tra le altre numerose attività produttive e commerciali, uno dei mercati ortofrutticoli più grandi e trafficati d’Europa. Paralizzare il traffico, sia automobilistico che pesante, durante i due mesi di massimo afflusso, avrebbe arrecato danni incalcolabili a moltissimi settori e a tutti i comuni del comprensorio”.