Si vede addebitare sulla carte di credito dieci transazioni dopo aver subito il furto del portafogli: indagata una coppia a Gaeta
Nella mattinata odierna, 24 dicembre, personale della del Commissariato di Polizia Distaccato di Gaeta ha notificato, su delega di questa Procura della Repubblica, l’avviso di conclusione indagini preliminari nei confronti di una coppia residente fuori provincia, poiché ritenuti, in concorso tra loro, gravemente indiziati di detenzione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento elettronici, reato previsto e punito dall’art. 493 ter del codice penale, nonché del reato di ricettazione.
L’indagine ha preso le mosse a seguito della denuncia sporta dalla vittima presso gli Uffici del Commissariato di Polizia di Gaeta, relativa al furto del proprio portafogli, con all’interno documenti e carte di credito prepagate.
In particolare la vittima, durante l’esposizione dei fatti, ha spiegato che, attraverso l’app. delle Poste Italiane, preliminarmente installata sul proprio smart-phone, gli erano stati addebitati sulla carta circa 10 transazioni, tutte effettuate presso un distributore automatico collocato nei pressi di un noto bar di Gaeta.
Immediatamente gli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gaeta, dopo aver raccolto la denuncia, hanno acquisito le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale dove era stata utilizzata fraudolentemente la carta depredata.
L’accurata analisi dei filmati di videosorveglianza e le successive indagini hanno permesso di identificare i malviventi, i quali sono stati immortalati nel mentre erano intenti ad utilizzare la carta di credito della vittima, al fine di acquistare svariati tipi di merce.
Atteso il quadro indiziario raccolto, la Procura della Repubblica di Cassino ha emesso il provvedimento che è stato notificato agli indagati.
