Sono iniziati infatti in questi giorni le attività lavorative che interessano la parte bassa dell’ex Vetreria di Gaeta
“Sono partiti i lavori finalizzati alla realizzazione della Piazza Maestri Vetrai ubicata tra Corso Italia, via Serapide ed il corpo di fabbrica principale dell’ex Avir, – commenta il sindaco Cristian Leccese – L’ intitolazione è un gesto che servirà a tramandare alle future generazioni il ricordo di tutti coloro, i vetrai, abili artigiani ed operai che producevano con passione e lavoro instancabile manufatti che, specialmente fino agli anni ’60, venivano realizzati con un’antica tecnica creata a metà del I secolo a.C., della soffiatura a bocca. E’ un intervento che attuiamo con dei fondi in parte comunali ed in parte regionali. Un’ opera che poi conferirà a questa ampia area, adiacente a dei giardinetti già realizzati, un certo pregio e sarà fruibile da parte di tutti, con anche la possibilità di ospitare degli eventi. I basoli che hanno sempre caratterizzato quest’ area verranno nuovamente collocati. Un’ altra novità che intendo annunciare è che, grazie ad un finanziamento ad attuazione Astral, sarà possibile riqualificare un ulteriore tratto di questa nuova piazza eliminando la struttura in ferro di un ex capannone”.
Si procede dunque con un nuovo significativo step per arrivare via via alla riqualificazione e valorizzazione dell’intera area che ospitava l’ex opificio, attività voluta fortemente e avviata dalla precedente Amministrazione guidata dal sindaco Cosmo Mitrano.
“Ritengo la realizzazione della Piazza Maestri Vetrai di circa 3000 mq un intervento davvero significativo destinato a cambiare il volto di un angolo della città primario. – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gaetani – L’opera si inserisce in un disegno più ampio di rigenerazione urbana riguardante l’area “vetreria”, una delle nostre “Rotte per il futuro”. Un altro intervento che verrà poi successivamente attuato è quello previsto nell’ambito del completamento del percorso urbano di collegamento fra Corso Italia e Piazza Mazzini. Restano infatti da realizzare alcuni aspetti di decoro e una ringhiera a tutela della pubblica incolumità, che si è preferito rimodulare in maniera più consona sia all’ aspetto dei lavori realizzati, sia per una più completa fruibilità dei percorsi e degli spazi. Inoltre si provvederà con la realizzazione del raccordo del marciapiede, attualmente poco praticabile, con il parcheggio (area del mercato”.