Raffica di furti tra Cori, Giulianello e Rocca Massima. Il caso è finito all’attenzione della politica e della nota trasmissione “Report”
È con un posto del giornalista Sigfrido Ranucci, conduttore della trasmissione “Report”, che il caso dei furti tra Cori e Rocca Massima sbarca anche in ambito nazionale.
“Nella provincia di Latina – scrive Ranucci -, nelle case di Cori, Roccamassima, Giulianello e Boschetto i delinquenti da settimane entrano ed escono come fossero in albergo, consumando violenze e furti. Sono arrivati a una media di tre abitazioni svaligiate al giorno. A contrastarli 2 poveri carabinieri che devono partire da Cori, a decine di chilometri di distanza. Ma solo fino alle 18. Poi se citofoni a Cori rispondono i carabinieri di Aprilia, che sono a una quarantina di chilometri e che hanno il loro bel da fare. L’ultimo furto ieri sera a Cori. E ora gli abitanti si stanno armando per la giustizia fai da te”.
Non solo il giornalismo investigativo, ma anche la politica locale sta mettendo gli occhi su una situazione arrivata al limite.
“Ci vengono segnalati – dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio – una serie di furti che da una decina di giorni si sarebbero compiuti presso abitazioni private nell’area di Cori, Giulianello e Rocca Massima. Episodi di microcriminalità che si starebbero verificando non a notte fonda ma anche in orari pomeridiani. Una situazione allarmante che vede fortunatamente impegnate le forze dell’ordine in un lavoro di controllo costante del territorio. A loro e al prefetto Falco va il mio massimo sostegno. A mio parere bisogna incentivare la diffusione della cultura della legalità, allo scopo di rafforzare il senso di sicurezza e di difesa da parte dei nostri cittadini. Vorrei sottolineare quindi l’importanza delle Forze dell’ordine che sono presenti sul territorio, per il loro incessante impegno nel combattere la criminalità.
Oltre a confermare la mia personale vicinanza a chi rappresenta il governo in questo territorio. Il ruolo del prefetto è di fondamentale importanza ed è finalizzato a far sentire forte e pregnante la presenza dello Stato nel territorio, a garanzia dei valori della legalità, del dialogo e della imparzialità per il bene e l’interesse della Comunità. L’impegno congiunto delle istituzioni a servizio dei cittadini, è essenziale per affrontare le complesse questioni che interessano la nostra comunità, da sempre considerata ricca di straordinarie potenzialità e qualità. Sulle tematiche più importanti che riguardano l’ordine pubblico e il contrasto alla criminalità, occorre unire le forze nella consapevolezza che solo percorrendo la strada della legalità è possibile alimentare lo sviluppo e la crescita sana della comunità pontina. Da parte mia assicuro la piena disponibilità ad una collaborazione proficua sotto il profilo istituzionale con il prefetto e con le forze dell’ordine per ogni esigenza che si dovesse manifestare”.