Non trova il medico all’ospedale dopo aver prenotato la visita e per la rabbia spacca il vetro del Cup di Terracina
Il giudice di turno del Tribunale di Latina, Paolo Romano, ha ascoltato nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia l’uomo di Roccagorga che il 23 giugno è andato su tutte le furie, danneggiando la struttura del Cup di Terracina, dopo aver appreso che il medico con cui aveva prenotato una visita specialistica non era presente all’ospedale “Fiorini”.
Alla fine dell’interrogatorio, il giudice Romano, su richiesta dell’avvocato difensore Palma, ha concesso la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari liberando del tutto l’uomo. Il suo processo inizierà il prossimo 22 gennaio 2024 col rito abbreviato o patteggiando la pena.
Venerdì 23 giugno, l’uomo, si era presentato al Centro unico di prenotazioni di Terracina dopo aver prenotato una visita specialistica col medico del “Fiorini” di Terracina.
La furia dell’uomo si è manifestata non appena ha saputo che il medico con cui aveva prenotato la visita non era presente al nosocomoio terracinese. Al che il paziente non ci ha visto più e ha iniziato a sbraitare e inveire contro gli operatori del Cup. Insulti e imprecazioni che sono scaturiti poi in un gesto finale rabbioso. L’uomo, infatti, ormai fuori di sé, ha spaccato la vetrina blindata al di là della quale ci sono gli operatori del Cup, non causando conseguenze per nessuno se non che il danneggiamento della struttura stessa.
A intervenire sul luogo la Polizia di Stato mentre l’uomo stava ancora urlando per la visita mancata prendendosela un po’ con tutti. Gli operatori si sono letteralmente barricati dentro la struttura e anche per gli altri utenti non sono stati momenti facili.