FUORI DAL SUPERMERCATO DISTRAGGONO UN ANZIANO E GLI RUBANO IL BORSELLO: CONDANNATI IN TRE

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Giudicate le tre persone arrestate dalla Polizia di Stato per furto aggravato e utilizzo indebito di carte di pagamento

Si è concluso il rito direttissimo per i tre stranieri arrestati lo scorso 4 settembre con l’accusa di aver rubato un borsello di un uomo di 90 anni mentre stava caricando la spesa fuori da un supermercato a Borgo Piave. Il giudice monocratico del Tribunale di Latina, Clara Trapuzzano Molinaro, nel proseguo di direttissima, ha condannato i due peruviani – il 20enne Gerald Luis Hunani Ricalse e il 55enne Gino Delgado Guzman – e la cubana 57enne Rosa Maria Rodriguez alla pena di 8 mesi ciascuno. Tutti e tre erano difesi dall’avvocato Tito.

I tre sono stati condannati per l’utilizzo indebito della carta da credito dell’uomo, in quanto, per il furto, il reato è stato dichiarato estinto poiché gli imputati hanno offerto un risarcimento da 500 euro alla vittima.

Lo scorso 6 settembre, dopo l’arresto, il giudice Enrica Villani aveva convalidato i tre arresti, concesso i termini a difesa e disposto per tutti e tre la misura meno afflittiva del divieto di dimora. Il pubblico ministero aveva chiesto per i tre imputati l’espulsione dal territorio nazionale e gli arresti domiciliari.

I fatti si sono svolti nella tarda mattinata del 4 settembre, quando una pattuglia della Squadra Volante, in seguito a una nota diramata dalla Sala Operativa riguardante un’autovettura sospetta monitorata nei pressi di alcuni supermercati cittadini, era prontamente intervenuta a Borgo Piave. Un agente libero dal servizio aveva infatti notato l’arrivo dell’auto segnalata presso un parcheggio allertando tempestivamente i colleghi in servizio.

I poliziotti giunti sul posto avevano individuato i tre soggetti che si erano appena divisi: uno si stava allontanando a piedi, mentre una donna e un ragazzo si trovavano vicino ad un bancomat delle Poste. Proprio questi ultimi, alla vista della Volante, si erano disfatti rapidamente di alcuni oggetti gettandoli in un cestino poco distante.

Gli agenti avevano recuperato quanto abbandonato, constatando che si trattava di carte di credito e di un telefono cellulare, risultati poco dopo rubati. Le indagini lampo condotte sul posto avevano permesso di accertare attraverso la visione delle immagini di videosorveglianza del supermercato il modus operandi dei tre, che pochi minuti prima, avevano sottratto un borsello dall’auto dell’anziano mentre quest’ultimo riponeva la spesa nel bagagliaio. Utilizzando una tecnica collaudata, uno dei soggetti aveva finto di aver trovato degli occhiali a terra, distraendo la vittima e consentendo agli altri complici di sottrarre il borsello, contenente effetti personali, carte di pagamento e un telefono cellulare. Nel borsello c’erano 50 euro, la carta bancomat, un cellulare e un libretto postale.

Subito dopo il furto, i tre si erano diretti verso l’ufficio postale con l’intento di prelevare contanti utilizzando le carte appena sottratte. Grazie al rapido intervento degli agenti, la condotta illecita era stata interrotta appena prima che potesse essere prelevato il denaro. I tre soggetti erano stati accompagnati in Questura e fotosegnalati. Due di loro risultano avere numerosi precedenti specifici contro il patrimonio.

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