Fiamme in una abitazione a Sezze, il rogo hanno reso inagibile un appartamento occupato da un uomo noto alle cronache
L’incendio ha preso forza nel pomeriggio di ieri, 25 aprile, quando le fiamme hanno iniziato ad attecchire in un’abitazione situata nella zona di Camposanto Vecchio, all’inizio di Monte Trevi, a Sezze. Le fiamme hanno interessato l’ultimo piano di una palazzina e, in breve tempo, il fumo ha preso il sopravvento annerendo le pareti ed essendo visibile a distanza lungo via Piagge Marine.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, impegnati nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’area. Giunti immediatamente anche i Carabinieri della locale Stazione che hanno svolto i primi accertamenti del caso, oltreché al personale del 118.
È emerso che ad appiccare le fiamme in maniera volontaria è stato un uomo di 43 anni di Sezze, noto alle cronache per aver interrotto più volte la messa. Ad esempio, a marzo, i Carabinieri della Stazione di Sezze lo avevano deferito per il reato di turbamento di funzioni religiose del culto di una confessione religiosa.
Nello specifico, l’uomo, nella giornata dello scorso 13 marzo, all’inizio della celebrazione eucaristica presso la chiesa locale di Santa Lucia, si era seduto nella navata centrale della chiesa, proferendo parole sconnesse ed incomprensibili, offendendo i fedeli presenti e di fatto impedendo al parroco di proseguire con la funzione religiosa. Poco dopo il 43enne si era allontanato spontaneamente.
Di fatto innocuo, il 43enne si era visto recapitare, così come ai proprietari dell’abitazione, nei giorni scorsi, un’ordinanza di chiusura dell’appartamento per le cattive condizioni igienico-sanitarie. Un provvedimento firmato dal sindaco Lidano Lucidi che si è reso necessario in ragione di un sopralluogo dell’Asl.