Formia: piantato un albero in memoria di Giovanni Falcone a trent’anni dalla strage di Capaci, l’iniziativa di “Un’Altra Città”
Presenti all’evento il sottosegretario al Ministero della Transizione Ecologica, Ilaria Fontana e le forze dell’ordine: Polizia, Guardia di Finanza, Carabinieri e Capitaneria di Porto.
“Abbiamo scelto questa frase per commemorare il trentennale della strage di Capaci dove furono barbaramente uccisi dalla mafia Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Abbiamo affidato la futura narrazione della memoria, dell’esempio di lotta alla mafie, a cinque piccoli cittadini e cittadine che hanno piantumato la talea dell’albero di Falcone nell’aiuola di Piazza Vittoria.Ilaria, Sarah ed Emilio, giovani studenti formiani, hanno letto passi sulla vita di Falcone.Accanto ai cittadini presenti alla commemorazione, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile V.E.R. sud Pontino e la Croce Rossa. L’ esempio etico e civico, l’alto valore morale del giudice Falcone è stato evidenziato nell’intervento del sottosegretario di Stato al ministero della transizione ecologica, dott.ssa Ilaria Fontana. Nel minuto di silenzio che ha concluso la commemorazione alle 17.56, abbiamo ricordato che la memoria è conoscenza e libertà.La targa posta accanto alla talea: “A Giovanni Falcone per l’incommensurabile impegno e senso del dovere, per la strenua resistenza alle mafie, per l’esempio di Uomo di Stato, per lo Stato”.E lo Stato era presente! La governance cittadina no! E chi è assente non ha mai ragione!”.
Così, in una nota su Facebook, l’associazione promotrice dell’iniziativa “Un’Altra Città”.