Tragedia a Formia, in pieno centro: una coppia è stata raggiunta e uccisa da alcuni colpi di pistola in un appartamento in piazza Mattei
A sparare è stato un parente della coppia, Pasqualino Forcina (64 anni), che ha ucciso Giuseppe Gionta (70 anni) e la cugina Fausta Forcina (67 anni), entrambi insegnanti. Dopo aver ucciso i coniugi, l’omicida ha premuto il grilletto e puntato la pistola verso se stesso togliendosi la vita.
Una tragedia famigliare che lascia sgomenta una città intera.
Tra le ipotesi che si rincorrono ci sarebbe, alla radice dell’orribile gesto, una lite famigliare in corso intorno a un’eredità. Una spiegazione che ovviamente va presa con le molle, dal momento che il triplice omicidio è avvenuto da pochi minuti (intorno alle 18).
AGGIORNAMENTO – Tutti e tre i morti abitavano nello stesso palazzo. A trovare il corpo esanime di Fausta Forcina è stata una condomina che ha trova il cadavere riverso sulle scale. Successivamente, nell’appartamento della prima vittima rinvenuta, i Carabinieri hanno trovato il corpo del marito dell’insegnate di matematica, Giuseppe Gionta. I coniugi, secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, sarebbero stati uccisi nel primo pomeriggio. Il cugino di lei, Pasqualino Forcina, si sarebbe poi tolto la vita, dopo aver ucciso i due parenti, poco prima delle 18 nel suo appartamento.
Nel frattempo, sul posto, è arrivata il sindaco di Formia Paola Villa.