Una favola lunga 9 spettacoli, cinque mesi, da novembre a marzo, costellata da circa 1500 persone tra bambini, mamme, papà, nonni, amici e parenti. Sono questi i numeri della stagione “Famiglie a teatro” dal Teatro Bertolt Brecht di Formia terminata ieri presso il Teatro Remigio Paone all’interno del progetto “Officine culturali” della Regione Lazio e del riconoscimento del Mibac. Nove storie, tra favole della tradizione, temi di attualità a misura di bambino, grandi feste a teatro, una prima nazionale, di compagnie professionali provenienti da tutta Italia. Dall’Emilia Romagna alla Puglia, dalla Befana al Carnevale, neanche le festività hanno fermato il pubblico dei più piccoli. Dal teatro di figura alle maschere, dai burattini ai pupazzi: tantissime le tecniche ospitate nella favola lunga 19 edizioni. Un successo annunciato e non scontato quello della edizione 2018/19 di Famiglie a teatro. Non é mai scontata la straordinaria partecipazione e passione delle famiglie per questo appuntamento di teatro che si rivolge ai bambini ed agli adulti chiamati insieme a condividere l’emozione del teatro , di quest’arte antica del racconto e dell’immaginario. Il mestiere del teatro ha bisogno di sognatori che vi si dedichino come artigiani pazienti e meticolosi. È assolutamente necessario sviluppare le possibilità professionali dei giovani che si accostano a quest’arte antica e proteggerla da una amatorialità necessaria ma sempre più dilagante tanto da diventare controproducente. “Chiudiamo questa XIX edizione con un EVVIVA IL TEATRO, per chi lo vive e chi lo fa” – afferma Maurizio Stammati, direttore artistico del Teatro Bertolt Brecht.
È stato, inoltre, assegnato dal pubblico di “Famiglie a teatro” il Premio Paola Scialis, alla sua prima edizione, in memoria dell’attrice calabrese scomparsa prematuramente. Tra gli spettacoli ospitati si è aggiudicato il premio “Alice nel paese delle meraviglie” della compagnia La Mansarda di Caserta mentre il premio della critica è andato a “Chenditrì, l’albero delle caramelle” del Teatro Nucleo di Ferrara. La compagnia vincitrice tornerà con un nuovo spettacolo e per la consegna del premio al festival “Il cancello delle favole” in programma al Cancello di Castellone dal 5 al 7 luglio. Un ricordo commosso a Paola Scialis, attrice che ha calcato i nostri palcoscenici e che troppo presto ci è stata strappata via. A lei è dedicato il premio che da quest’anno verrà assegnato alle compagnie professionali partecipanti” conclude Stammati.
È stato, inoltre, assegnato dal pubblico di “Famiglie a teatro” il Premio Paola Scialis, alla sua prima edizione, in memoria dell’attrice calabrese scomparsa prematuramente. Tra gli spettacoli ospitati si è aggiudicato il premio “Alice nel paese delle meraviglie” della compagnia La Mansarda di Caserta mentre il premio della critica è andato a “Chenditrì, l’albero delle caramelle” del Teatro Nucleo di Ferrara. La compagnia vincitrice tornerà con un nuovo spettacolo e per la consegna del premio al festival “Il cancello delle favole” in programma al Cancello di Castellone dal 5 al 7 luglio. Un ricordo commosso a Paola Scialis, attrice che ha calcato i nostri palcoscenici e che troppo presto ci è stata strappata via. A lei è dedicato il premio che da quest’anno verrà assegnato alle compagnie professionali partecipanti” conclude Stammati.