Formia, il consigliere comunale Di Nitto risponde dopo la Commissione: “Vigilanza su irregolarità del gestore della sosta”
“La commissione Trasparenza, organo di vigilanza sull’operato dell’amministrazione a tutela dell’opposizione, tace sulle presunte gravi irregolarità e sul mancato rispetto del capitolato di gara riguardo la gestione della sosta, ossia le prestazioni e gli obblighi che il Comune di Formia e la società K-City hanno assunto con il contratto d’appalto e prova a strumentalizzare il mio operato come consigliere di opposizione. In teoria la Commissione avrebbe dovuto approfondire e verificare i molti punti interrogativi sulla gestione dell’aggiudicatario”. Così, in una nota, il consigliere comunale d’opposizione Francesco Di Nitto.
“Come mai si è preferito mettere la testa sotto la sabbia sulle problematiche che potrebbero creare un danno all’ente e alla cittadinanza? Non intendo fare alcuna retromarcia e continuerò l’azione consiliare attraverso il sindacato ispettivo e le funzioni conferitomi dagli elettori”. Continua Di Nitto che respinge al mittente quelli che per lui sono “inesistenti conflitti di interessi ipotizzati dal comandante della Polizia locale, Rosanna Picano”.
“Ho chiesto lumi, in presenza di testimoni, agli operatori della K-city se fosse corretto il rifacimento delle strisce blu, ad esempio, con le auto parcheggiate proprio a tutela dei mezzi e dei cittadini. È falso e palesemente discriminante, dunque, l’ipotesi di un’interruzione dei lavori da parte del sottoscritto, che non è mai avvenuta. Pertanto, mi riservo di agire a tutela della mia onorabilità e immagine”. “
“Forse – conclude il consigliere – credevano di potermi strumentalizzare o veicolare a loro piacimento per ambizioni altrui?”.
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