FORMIA, SEQUESTRO DI PERSONA PER UN DEBITO DI DROGA DA 30MILA EURO: IN MANETTE UN 30ENNE

carabinieri

I Carabinieri della Compagnia di Casal Di Principe, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla DDA di Napoli (procuratore Giuseppe Visone), hanno dato esecuzione a Formia a un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dall’Ufficio G.I.P., dott.ssa Rosa Maria De Lellis del Tribunale presso la Procura della Repubblica di Napoli – DDA, nei confronti del formiano Enrico De Meo 30 anni, ritenuto responsabile del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione, in concorso con il campano di Arzano (Napoli) Antonio Tornincasa 50 anni e il figlio Emanuele Tornincasa 24 anni (entrambi residenti ad Itri), già destinatari della stessa misura detentiva.

L’attività, coordinata dal Pm, ha dimostrato che nel febbraio scorso, i tre, a vario titolo, dopo un appuntamento davanti a un bar di Casal di Principe, avevano costretto la vittima di 33 anni a salire sulla loro autovettura.

Dopo una sosta a scopo intimidatorio a casa del malcapitato a Formia, giungevano nei pressi di un laghetto a Castel Volturno, dove impugnando due pistole, lo minacciavano di morte, legandogli al collo un corda alla cui estremità era fissato un grosso sasso.

Solo dopo aver promesso il pagamento di un debito di droga, ammontante a circa 30mila euro, la vittima veniva liberata.

Tale quadro accusatorio ha consentito l’esecuzione dell’odierno provvedimento e l’accompagnamento presso il carcere di Cassino del destinatario della misura cautelare.

Il prevenuto, per l’occasione assistito dall’Avvocato Vincenzo Macari, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Cassino.

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