Presentato il “1° Memorial Pietro Mennea”: appuntamento a sabato 24 settembre al Centro di Preparazione Olimpica di Formia
“La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni”. Una frase simbolo che ripercorre la vita e la carriera del celeberrimo Pietro Mennea, personaggio che a Formia e in particolare al Centro federale “Bruno Zauli” costruì le sue imprese più entusiasmanti, i suoi record (campione olimpico sui 200 metri a Mosca ‘80, primatista mondiale della distanza alle Universiadi di Città del Messico ‘79 correndo in 19”72), entrando nella storia dell’atletica leggera italiana e internazionale. La Formia Atletica Leggera Poligolfo con il patrocinio del Comune di Formia ha voluto sottolineare lo stretto legame con la “Freccia del Sud” organizzando il “1° Memorial Pietro Mennea”, che si terrà sabato 24 settembre alle ore 14.30 al Centro di Preparazione Olimpica.
Un evento speciale per onorare questa figura leggendaria, un esempio sportivo e nella vita di ogni atleta. La presentazione è avvenuta questa mattina nella Sala Sicurezza del Palazzo Comunale, cui hanno partecipato l’assessore allo Sport Eleonora Zangrillo, il tecnico Dimitri Chinappi e il presidente della società organizzatrice Vincenzo Scipione, che durante il suo intervento ha voluto leggere un toccante messaggio della moglie dello sprinter barlettano, Manuela Olivieri (madrina dell’evento che sarà presente sabato): “Sono stata davvero lieta di sapere che, attraverso l’iniziativa della “Formia Atletica Leggera Poligolfo”, a Formia, la città in cui Pietro ha vissuto tanto a lungo e che è stata la culla dei suoi successi più prestigiosi, sarà organizzata una manifestazione dedicata a Lui. Sarà per me un piacere essere presente, anche perché a Formia, con Pietro, ho trascorso alcuni dei momenti più belli della nostra vita insieme”.
All’interno del programma, oltre alla specialità dei 200 metri, gara regina della kermesse, saranno previste prove per tutte le categorie (dagli esordienti agli Assoluti). Non mancheranno gli atleti di casa: Luca Zangrillo, Nicolò Cannavale, vicecampione europeo U18 nel triplo a Gerusalemme, a Claudia Tessitore, medaglia d’argento sempre nel triplo agli italiani juniores di Rieti, e a far da corollario la partecipazione degli alunni delle scuole medie di Formia e del Liceo ad indirizzo sportivo “Leon Battista Alberti” di Marina di Minturno, che si cimenteranno in una particolare sfida sui 200.
L’assessore allo Sport Eleonora Zangrillo ha sottolineato che “Formia è orgogliosa di ospitare questa iniziativa che ricorda per la prima volta Pietro Mennea, legato alla città da un filo indissolubile”. “Auspico che questo memorial – ha aggiunto – possa continuare negli anni, e diventare tradizione e che si ripeta e soprattutto cresca. Il lavoro prezioso che sta portando avanti l’Atletica Leggera Poligolfo è encomiabile, sta formando dei giovani atleti, figure importanti a livello nazionale, attenzionati dalla Federazione italiana e che si allenano a Formia sulla stessa pista che ha visto crescere il velocista pugliese, sempre visto dai giovani come un idolo, un modello da seguire, uno stimolo ad andare avanti, perché, come ripeteva spesso lo stesso Mennea, ‘lo sport insegna che per la vittoria non basta il talento, ci vogliono il lavoro e il sacrificio quotidiano, nello sport come nella vita’”. Pertanto, grazie alla società organizzatrice che ha voluto dedicare una parte di questa giornata anche al settore giovanile”.
Il sindaco Gianluca Taddeo ha ribadito l’appartenenza di Mennea, che ha considerato Formia sempre la sua seconda casa: “Il nostro territorio gli è particolarmente grato. Il nome di Formia ha girato per il mondo in virtù dei risultati e della fama acquisita grazie a lui e ad altri campioni. Un territorio che ha rappresentato e che rappresenta un patrimonio da custodire, perchè proprio grazie a queste manifestazioni di carattere nazionale si riesce a promuovere e pubblicizzare anche all’esterno la nostra città”.
Il presidente Vincenzo Scipione, infine, ha rimarcato i “tantissimi i ricordi di Pietro quando calcava la pista dello ‘Stadio degli Aranci’, ma ci sono aneddoti e collegamenti con le persone che vivevano a Formia ed erano suoi amici con i quali condivideva gli spazi al di fuori dello stadio. Lui che ha vissuto qui per circa vent’anni. Alla manifestazione abbiamo voluto dare spazio sia al settore giovanile che serve per dare continuità ed una speranza che ci sia un nuovo Mennea nei giovani che praticano questa disciplina, e che agli assoluti serva per ricordare il Mennea da adulto. L’obiettivo? E’ quello di arrivare a quota 200 (le iscrizioni si chiuderanno fra due giorni), un numero importante di iscritti. Finora le adesioni sono arrivate dal Lazio, dalla Campania, dall’Umbria, dalla Puglia, dalla Toscana, dalla Calabria, il che rappresenta, al di là dell’aspetto sportivo, anche un notevole indotto per la città”.